Zoom videochiamata. Ecco come videochiamare gratis con Zoom
State cercando un programma per effettuare videochiamate gratis? In questo articolo di UpGo.news parliamo di Zoom e della nostra esperienza diretta con questo sistema gratuito per fare videochiamate, sottolineandone pro e contro.
Dall’emergenza Coronavirus, con il lockdown imposto a milioni di persone, si è creata un’esigenza nuova, prima solo marginale: quella della videochiamata.
La possibilità di lavorare a distanza, di conversare con amici e parenti senza dover incontrarsi fisicamente. Un nuovo contesto che ha fatto la fortuna, in poche settimane, di un’app della quale tutti ormai avrete sentito parlare.
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COME FUNZIONA ZOOM
Collaborare da remoto non è mai stato più semplice grazie a Zoom, la piattaforma web per meeting, webinar e videochiamate, un software utilissimo per tenere conferenze video, lezioni e corsi online e per qualsiasi altro tipo di necessità e di incontri senza dover forzatamente essere presenti all’interno di un’aula o un ufficio.
Zoom Cloud Meetings è molto versatile e si adatta facilmente alle tante esigenze, sono disponibili diversi profili di utilizzo con vari costi. Il software Zoom si caratterizza per l’estrema semplicità ed è quindi indicato per gli utenti di ogni tipo, anche per coloro non sono particolarmente esperti nell’utilizzo del computer, dello smartphone o di altri prodotti tecnologici.
ZOOM E’ GRATIS?
Prima di entrare nel vivo sul programma per videochiamate Zoom scoprendo come funziona, partiamo da una precisazione importantissima. Zoom è gratis. Prevede anche una versione a pagamento.
Ma non è come quei tanti programmi gratuiti che provano a vendervi di continuo la versione premium. Con la versione gratis di Zoom si può fare praticamente tutto. L’unico vincolo più importante sta nella durata della video-conversazione che può essere, al massimo, di 40 minuti.
La versione a pagamento poi prevede delle funzioni aggiuntive come la possibilità di registrazione della video chiamata. Per per un utilizzo normale, la versione free di Zoom va più che bene e soddisferà probabilmente le esigenze dei più. Per approfondire questo punto comunque, potete leggere anche il nostro post: Zoom è gratis?
A COSA SERVE ZOOM?
Zoom è una piattaforma pensata e sviluppata per le videoconferenze, si adatta a tutte le situazioni in cui è necessario realizzare meeting video o videoconferenza per scopo didattico o lavorativo.
Ma il software non si limita a questo, nel corso del tempo sono state inserite nuove funzionalità che permettono anche di condividere lo schermo con qualsiasi dispositivo grazie a una suite di strumenti collaborativi, ideali e utili soprattutto durante le riunioni di lavoro a distanza.
Con Zoom, inoltre, si può:
- Registrare un evento online
- Chattare con gli altri partecipanti
- Gestire la sezione Q&A
- Trasmettere eventi su Facebook o YouTube
- Avere fino a 100 webcam attive contemporaneamente
PUNTI DI FORZA DI ZOOM
Il punto di forza maggiore di Zoom risiede nella sua semplicità di utilizzo, si tratta di una piattaforma alla portata di tutti che, mette a disposizione pochi comandi e strumenti, tutti focalizzati sulla funzione meeting e sulle videoconferenze da dispositivi mobili e pc.
Il software Zoom è stato ottimizzato sia nell’interfaccia grafica che negli strumenti per rendere l’esperienza di videoconferenza perfetta, soprattutto per la scuola e per le lezioni a distanza.
Dopo aver lanciato la piattaforma, l’utente ha la possibilità di gestire alcuni aspetti come l’attivazione o disattivazione della propria webcam o di quella dei partecipanti; scegliere di attivare e disattivare il proprio microfono o quelli dei partecipanti; condividere lo schermo e registrare la videoconferenza in modo da poterla rivedere in un secondo momento.
Non è necessario avere un elenco di nomi iscritti alla piattaforma o una sorta di rubrica interna per avviare delle conversazioni o delle videoconferenze, i partecipanti possono essere invitati tramite casella elettronica o tramite app di messaggistica come WhatsApp, Messenger o Telegram.
Ci si può registrare a Zoom indicando propria mail e proprio nome, oppure utilizzando le credenziali di Facebook o Google. Facile.
DOVE SI SCARICA ZOOM?
Allora, Zoom è un sacco di cose. Quindi potete scaricarlo sia come app per smartphone ma anche usarlo tramite browser web. In questo ultimo caso potrete scegliere se utilizzare l’apposito applicativo (che rende il tutto più stabile e veloce) oppure procedere alla trasmissione semplice tramite browser. Quello consigliato, stando alla nostra personale esperienza di utilizzo, è senza dubbio Chrome.
Le app per smartphone come detto sono gratuite e sono disponibili la versione per Android e quelle per IOS, ovviamente.
Tutti i download, compresa la comoda estensione per il browser Chrome, sono accessibile dalla pagina unica Download Center di Zoom.
PIANI E COSTI DI ZOOM
Zoom è disponibile in vari piani che si adattano alle diverse esigenze, se lo scopo è quello di fare attività di videoconferenza scuola o lezioni online si può scegliere il piano base che è totalmente gratuito, mentre chi ha necessità diverse può scegliere tra tre piani a pagamento.
Zoom Basic
Il piano Zoom Basic è gratuito e permette di creare videoconferenza fino a un massimo di 100 partecipanti con una durata di non oltre 40 minuti, mentre non ci sono limitazioni di tempo per le chiamate 1 a 1.
Questo piano permette di creare una sorta di stanza virtuale per la videochiamata in cui si può impostare audio e video in HD e condividere lo schermo del dispositivo che si sta utilizzando con tutti gli altri partecipanti.
È possibile utilizzare una chat interna, creare una lavagna interattiva per inserire informazioni e dati e sfruttare altri piccoli strumenti collaborativi.
Zoom Pro
Con il piano Zoom Pro si hanno funzionalità in più, non c’è il limite dei 40 minuti di durata delle videoconferenze di gruppo, chi crea una stanza ha a disposizione strumenti gestionali avanzati con la possibilità anche di silenziare quegli utenti che sono troppo rumorosi o creano disturbo.
È incluso anche 1 Gb per registrare in cloud le videoconferenze. Il costo di Zoom Pro è di 13,99 euro mensili.
Zoom Business
Zoom Business è una soluzione pensata per i professionisti e per chi ha la necessità di gestire delle videoconferenze con un elevato numero di partecipanti. Possono partecipare fino a 300 utenti, si può creare un dominio personalizzato della stanza delle videochiamate ed è possibile anche attivare la trascrizione automatica delle conferenze. Per poter usufruire di questo piano è necessario attivare un minimo di 10 account. Il costo del singolo account è di 18,99 euro al mese.
Zoom Enterprise
Oltre alle specifiche del piano Business, Zoom Enterprise aggiunge fino a 200 partecipanti, arrivando quindi al limite massimo di 500 e spazio illimitato in cloud per effettuare le registrazioni delle videoconferenze. In questo caso c’è l’obbligo di attivare almeno 50 account, il costo per singolo account è di 18,99 euro al mese.
Per avviare una videoconferenza sarà prima necessario creare un account, indipendente dal piano scelto, seguendo la procedura guidata.
Dopo aver fatto questo semplice passaggio, si potrà aprire una stanza virtuale in cui sarà possibile utilizzare tutti gli strumenti a disposizione, tenendo conto di tutte le limitazioni che derivano dal piano scelto.
Leggi anche: come fare videochiamate di gruppo gratis con Skype
ZOOM E’ SICURO?
Zoom è veramente sicuro? Nei giorni scorsi sono emersi dubbi sulla reale sicurezza offerta da Zoom. Diciamolo chiaramente: non siamo esperti di sicurezza informatica e quindi non vogliamo addentrarci troppo su questa questione.
La maggior parte dei dubbi nascono dal fatto che a quanto pare Zoom non utilizzi criptaggi sufficienti nella conversazione. E quindi, le chiacchierate con Zoom potrebbero essere spiate dall’esterno.
E quindi? Per il momento, nonostante i dubbi, noi continuiamo per il momento a servizi di Zoom, fondamentalmente per due ragioni:
- E’ un momento difficile per tutti. Zoom è un fenomeno esploso in pochi giorni e sicuramente alcuni dubbi sono leciti mentre altri, forse, sono un po’ spinti dalla concorrenza che è rimasta tagliata fuori dal mega business. Insomma, il sospetto, in questo caso, secondo noi è lecito.
- Sarà anche poco sicura ma non ci sono alternative realmente molto più sicure. Il punto sta nell’approccio utilizzato quando si sfruttano questi strumenti. Se avete proprio qualcosa da nascondere, se volete parlare di cose che assolutamente nessuno al di fuori dell’interlocutore deve ascoltare, evitate strumenti web based e free. Rivolgetevi piuttosto a soluzioni professionali di videoconferenza. Se invece la vostra è un’amabile e normalissima conversazione familiare, senza segreti inviolabili, a parer nostro, non avete nulla da temere. Continuate ad utilizzare Zoom senza preoccuparvi troppo.
ZOOMBOMBING E WAITING ROOM
In questi mesi di incredibile esplosione per Zoom, sempre più utilizzato, si è creato il problema del cosiddetto zoombombing. Che cosa è lo zoombombing?
E’ uno spiacevole fenomeno che si verifica durante la conversazione tra più soggetti. In pratica, entra nella conversazione uno sconosciuto, disturbando inevitabilmente l’intimità della chiacchiera. Per evitare lo zoombombing, che ha perlopiù la caratteristica di un semplice scherzo, consigliamo l’uso della waiting room.
Si può avere un buon risultato anche usando la semplice password per Zoom ma tutto sommato, in base alla nostra esperienza, la waiting room è più efficace. Nel momento in cui si crea un nuovo meeting con Zoom basterà checkare l’opzione “waiting room”. Si tratta di una stanza d’attesa virtuale.
I partecipanti alla videochiamata Zoom passeranno prima per la waiting room e potranno entrare in conversazione solo se approvati dall’host (ovvero dall’organizzatore originale della videochiamata.
Con la waiting room si vanifica ogni tentativo di spam, disturbo e zoombombing.
E voi, cosa ne pensate? Siete d’accordo con il nostro parere su Zoom? Avete sperimentato questo software? Cosa utilizzate voi per fare videochiamate?