Disastro WindTre. L’operatore perde 600mila clienti
Il colosso di Hong Kong, CK Hutchison, ha diffuso oggi i dati finanziari del 2022 aggiornati al 31 Dicembre, che comprendono ovviamente anche le performance di WINDTRE, l’operatore di telecomunicazioni italiano interamente controllato dalla holding asiatica.
Nell’analisi dei risultati di CK Hutchison, l’attenzione si concentra anche sul mercato delle telecomunicazioni italiano, mettendo in luce l’andamento di Wind Tre nel corso dell’anno appena trascorso.
In merito al segmento mobile, la customer base di Wind Tre al 31 Dicembre 2022 era di 20,16 milioni, in calo dell’1% rispetto al primo semestre 2022 (20,353 milioni) e del 2% su base annua rispetto al 2021, quando il numero di utenze era di circa 20,7 milioni. Questo significa una pesante perdita complessiva in un anno di circa 600mila utenze mobili.
Per quanto riguarda il totale delle utenze mobili attive di Wind Tre, ovvero quelle che hanno generato ricavi da chiamate in uscita, in arrivo o servizi dati nei tre mesi precedenti, al 31 Dicembre 2022 tale dato è sceso a 18,817 milioni, con un decremento del 2% rispetto ai primi sei mesi del 2022 e dell’1% rispetto al 2021, quando il dato era di 19 milioni.
Da sottolineare che CK Hutchison ha svalutato l’asset italiano di WindTre per 1,3 miliardi, come riportato nel bilancio della casa madre cinese. Tale svalutazione è dovuta alla forte competizione sul mercato italiano e al deterioramento dell’economia. Insomma, in WindTre le cose non vanno per niente bene.