Tiscali: problemi risolti gli utenti possono stare tranquilli
Eccoci con un aggiornamento sulla situazione Tiscali. Proprio qualche giorno fa abbiamo esaminato gli eventi in corso, tracciando un paragone con il caso, ben più grave, di Rabona Mobile. Promettendovi di tenervi al corrente su sviluppi e novità, oggi riportiamo alcune informazioni che evidenziano come Tiscali e Rabona rappresentino due realtà profondamente diverse. La situazione attuale di Tiscali, infatti, non è paragonabile a quella di Rabona, e i problemi tecnici che hanno interessato l’operatore sono stati risolti.
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Un’azione tempestiva per i clienti
Come riportato in un comunicato, Tiscali si è immediatamente attivata per affrontare i problemi. La società ha gestito i clienti interessati attraverso contatti telefonici diretti e ha inviato messaggi mirati per scusarsi e offrire supporto. Per compensare il disagio, è molto probabile che la società fornirà un bonus di traffico dati aggiuntivo ai clienti colpiti nelle prossime settimane. Queste iniziative dimostrano un impegno serio nel mantenere un rapporto di fiducia con i propri clienti.
Il problema è stato di natura puramente tecnica, secondo quando spiegato, dal 19 al 21 agosto 2023, un guasto tecnico ha colpito i server di Tiscali, interrompendo la comunicazione con TIM e causando problemi nell’uso di dati e chiamate. I tecnici Tiscali hanno lavorato senza sosta per risolvere il problema, che è stato completamente eliminato nella serata del 21 agosto. Già dal giorno successivo, martedì 22 agosto, tutte le SIM Tiscali hanno ripreso a funzionare a pieno regime, garantendo una navigazione veloce e servizi di chiamata impeccabili.
La distanza dal caso Rabona
Il modo tempestivo con cui Tiscali ha agito evidenzia una differenza sostanziale rispetto a quanto accaduto con Rabona. La comunicazione diretta con i singoli clienti è stata una strategia decisamente azzeccata, a differenza della poca chiarezza mostrata da Rabona Mobile nei suoi sporadici e vaghi messaggi sui social media. Tiscali ha affrontato la situazione a viso aperto, con comunicazioni mirate anziché generiche dichiarazioni sui social.
Come già sottolineato nel nostro precedente post, Tiscali fa parte del gruppo Tessellis, un colosso nel settore delle telecomunicazioni e quotato in borsa. La sua gestione economico-finanziaria è monitorata e comunicata all’esterno secondo rigide regole. Pertanto, qualsiasi disservizio è di natura strettamente tecnica e non implica problemi a livello societario.
Mentre la frustrazione degli utenti è comprensibile, è fondamentale riconoscere che Tiscali ha risolto i problemi in maniera tempestiva mantenendo così la fiducia dei suoi clienti. La società non solo ha adottato misure immediate per mitigare i disagi, ma ha anche chiarito la sua posizione solida e indipendente nel settore delle telecomunicazioni. Per i clienti di Tiscali, quindi, non c’è motivo di temere scenari simili a quelli vissuti dai clienti di Rabona. I problemi tecnici possono capitare, ma ciò che contraddistingue un’azienda seria è il modo in cui questi vengono gestiti, soprattutto nei rapporti con i clienti. Quindi ci complimentiamo con Tiscali per l’ottima risoluzione della cosa.