Ti rubano il PIN e ti svuotano il conto in mezzo minuto: la nuova truffa penosa può colpire tutti | C’è solo un modo per non cascarci
Vuoi evitare di essere truffato e perdere tutti i tuoi soldi? Stai attento e leggi con attenzione: ti aiutiamo a evitarlo
Negli ultimi anni, le truffe sono diventate sempre più sofisticate e diffuse. Con l’innovazione digitale, i truffatori si sono evoluti e oggi riescono a ideare schemi ingannevoli sempre più complessi per attirare persone vulnerabili o semplicemente distratte.
L’obiettivo di queste truffe è invariabilmente lo stesso: riuscire a spillare denaro, sottraendo piccole o grandi somme senza che la vittima se ne accorga.
La tecnologia ha portato allo sviluppo delle truffe online, le più insidiose e frequenti al momento, che spaziano dalle email false fino ai messaggi fraudolenti che si spacciano per banche o altri enti fidati.
Le truffe online si basano spesso su tecniche di phishing o smishing, che consistono in email o messaggi ingannevoli con cui i truffatori cercano di ottenere dati sensibili come numeri di carta di credito, pin o password.
Le truffe più insidiose
Questi messaggi, che all’apparenza sembrano inviati da un istituto di credito o da un ente ufficiale, richiedono di aggiornare le proprie credenziali per ragioni di sicurezza o invitano a cliccare su link sospetti. Anche i social network rappresentano un terreno fertile per le truffe, in quanto i truffatori sfruttano i profili pubblici per costruire uno schema personalizzato e convincente, sfruttando le informazioni della vittima stessa.
Nonostante la crescita delle truffe online, le truffe porta a porta continuano a mietere vittime. Anche se questa pratica può sembrare ormai superata, i truffatori sanno bene che ci sono ancora categorie di persone facilmente raggirabili, come gli anziani o coloro che vivono da soli e tendono a fidarsi di chi si presenta alla porta con l’aria di essere un professionista.
Gli inganni porta a porta spesso sfruttano l’elemento sorpresa e la fiducia che alcune persone hanno per figure che si presentano con uniformi o documenti fasulli, spacciandosi per dipendenti di società elettriche, telefoniche o persino enti governativi.
Non cascare nella truffa svuota-conto
Tra le truffe più in voga oggi c’è quella che sfrutta l’inganno della carta di credito. Secondo quanto riportato, questi truffatori si presentano a casa della vittima con una scusa convincente, magari dicendo di dover aggiornare i dati di pagamento o controllare la carta. Una volta ottenuta la fiducia della vittima, chiedono di esaminare la carta di credito o il bancomat e, con grande abilità, riescono a memorizzare i dati essenziali, inclusi Pin e numeri di sicurezza. Purtroppo, per chi non è abituato a questo tipo di frode, è difficile sospettare che una persona possa agire in modo truffaldino con tale disinvoltura.
Per difendersi da questi raggiri è fondamentale informarsi e sapere che nessun ente ufficiale richiederà mai Pin o numeri di carta di credito in questo modo, né via email né di persona. Il consiglio principale per evitare di cadere in trappola è quindi quello di non dare mai informazioni personali, né in rete né fisicamente, e di chiamare subito il numero ufficiale dell’azienda o dell’ente per verificare l’identità di chi ci sta contattando.