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Stralcio Cartelle 2023: come fare la rottamazione

Stralcio cartelle 2023, come funziona spiegato in maniera semplice e senza troppi giri di parole, come nello stile di UpGo. Come anticipato, è divenuto un dato di fatto lo stralcio delle cartelle 2023, ovvero la nuova rottamazione del fisco italiano. Per restare sempre aggiornato con i nostri post ti invitiamo ad iscriverti al nostro Canale Telegram.

La legge di bilancio 2023 ha previsto l’istituzione di una nuova definizione agevolata per i ruoli affidati alle agenzie di riscossione e l’opportunità di richiedere lo stralcio delle cartelle esattoriali. Insomma, buone notizie per chi ha qualche debito con il fisco italiano. In questo articolo vediamo come funziona lo stralcio cartelle 2023 e come richiedere questa agevolazione.

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Come funziona lo stralcio cartelle 2023

Lo stralcio cartelle 2023 è una misura come detto introdotta dalla legge di bilancio per la definizione agevolata dei ruoli affidati alle agenzie di riscossione. Consiste nello stralcio delle sanzioni e degli interessi di mora, con il pagamento di un importo forfettario che ovviamente dipende dal numero delle cartelle oggetto di definizione.

Le cartelle che possono essere oggetto di stralcio sono quelle che sono state affidate all’Agenzia Riscossione entro il 31 dicembre 2021 e che non siano state oggetto di precedenti definizioni agevolate o di piani di rateazione in essere. Questo punto infatti è molto importante. Possono essere oggetto di stralcio anche le cartelle di importo inferiore a 500 euro, purché siano affidate alle agenzie di riscossione entro il 31 dicembre 2022. È questa quindi la data limite per le cartelle che potranno essere oggetto di rottamazione nel 2023.

Per ottenere lo stralcio delle cartelle è necessario presentare una domanda entro il 30 giugno 2023, utilizzando il modello che sarà reso disponibile dall’Agenzia delle Entrate. Nel caso in cui la domanda venga accettata, sarà possibile procedere al pagamento dell’importo forfettario entro il 31 luglio 2023.

Come richiedere lo stralcio cartelle 2023

Per richiedere lo stralcio cartelle 2023 è necessario seguire i seguenti passaggi:

  1. Verificare di essere in possesso delle cartelle esattoriali che possono essere oggetto di stralcio, ovvero quelle affidate alle agenzie di riscossione entro il 31 dicembre 2021 e che non siano state oggetto di precedenti definizioni agevolate o di piani di rateazione in essere.
  2. Scaricare il modello di domanda di stralcio cartelle dal sito dell’Agenzia delle Entrate o richiederlo presso un’agenzia territoriale.
  3. Compilare il modello di domanda inserendo i dati richiesti, come il numero delle cartelle oggetto di stralcio, l’importo totale delle cartelle e l’importo dell’acconto da versare.
  4. Inviare la domanda di stralcio cartelle, compilata e firmata, insieme alla documentazione allegata, all’Agenzia delle Entrate.

Ma in sostanza quanto possiamo rottamare?

La cifra che può essere oggetto di stralcio dipende dal numero delle cartelle esattoriali che vengono presentate nella domanda di stralcio e dall’importo totale delle cartelle. Secondo quanto previsto dalla legge di bilancio 2023, l’importo forfettario da versare per ottenere lo stralcio delle cartelle può variare da un minimo di 250 euro per le cartelle di importo fino a 1000 euro, a un massimo di 2500 euro per le cartelle di importo superiore a 50000 euro.

Fabrizio Giancaterini: Fabrizio Giancaterini. Fondatore del blog UPGO.NEWS e attuale amministratore. Seo e content marketer si occupa di individuare ciò che può interessare i follower del canale. Si occupa quotidianamente dei rapporti con i partner, cercando di creare costantemente un filo diretto ed informale con le compagnie. Nel 2020 fonda anche UPGO.IT SRL, impresa digitale specializzata nella creazione di contenuti di valore per il web. Fabrizio Giancaterini su Facebook