Stralcio cartelle 2022. Quali rientrano nel nuovo condono?
L’obiettivo del nuovo governo di centrodestra in tema di fisco è di portare avanti diverse proposte, tra cui un nuovo mega condono fiscale. Una mega opportunità immediata di risparmio per tantissimi italiani (lungi da noi, qui su UpGo, esprimere su questo tipo di provvedimento un giudizio di merito o politico). Si tratta di un nuovo stralcio che comprende un numero enorme di debiti personali con l’erario e al quale si potrà accedere in maniera semplice e rapida. Ma vediamo meglio in cosa consiste questo provvedimento. Entra in UpGo, la community del risparmio anche su Telegram cliccando qui.
Le cartelle esattoriali potrebbero essere oggetto di un condono fino all’80% per alcune cartelle, che comprendono quelle di piccolo importo (ma nemmeno troppo piccolo in fondo). Nonostante questa misura sia ancora in fase di definizione, potrebbe essere quindi di grande interesse per moltissimi italiani.
Il primo passo verso la costituzione del nuovo Governo di Centro Destra guidato da Fratelli d’Italia è ancora in rampa di lancio, ma le prime indiscrezioni sono già trapelate. Tra queste c’è l’ipotesi di una nuova pace fiscale.
Per quanto riguarda le cartelle esattoriali in essere, una delle proposte in campo consiste nel saldo e stralcio all’80% per i debiti di importo più basso, tuttavia non è questa l’unica misura allo studio.
Stralcio dei debiti 2022 fino a 3000 euro
La prima innovazione riguarda il nuovo saldo e stralcio delle cartelle in essere: per debiti fino a 3.000 euro, una delle ultime novità consiste nella possibilità che venga cancellato l’80% del debito in questione.
Per le somme più consistenti la nuova pace fiscale nel programma del Centro Destra prevede il pagamento del dovuto con però una maggiorazione del 5 per cento in sostituzione di sanzioni e interessi, da rateizzare in maniera automatica in 10 anni.
Quando potrebbe partire il nuovo stralcio 2022 delle cartelle?
Bisognerà ovviamente attendere che il nuovo Governo Meloni diventi a tutti gli effetti operativo. Riguardo ai temi fiscali poi i partiti di maggioranza sembrano più spaccati in questa fase che in campagna elettorale. Non è quindi chiaro se ci sia un accordo preciso sul tema del saldo e stralcio 2022. Sicuramente, la posizione dominante da prendere in considerazione, visti i risultati elettorali, è quella del partito di Giorgia Meloni.
Fratelli d’Italia si è resa disponibile alla pace fiscale con l’estinzione dei debiti sotto i 3000 euro, come raccontato in questo post, assieme al partito che più si è schierato a favore di questa misura: la Lega di Matteo Salvini. La maggioranza quindi, su questa ipotesi, non dovrebbe mancare e potrebbe arrivare una misura effettiva già entro la fine dell’anno. Noi di UpGo ovviamente vi aggiorneremo.