Torniamo a parlare della realtà più significativa quando si pensa alle connessioni internet satellitari, ovvero Starlink. Il servizio offerto dall’azienda Space X lo scorso 6 maggio ha raggiunto un importante traguardo. Vediamo qualche dettaglio.
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1,5 milioni di utenti nel mondo
Da quanto comunicato su Twitter con un video da un minuto, il servizio avrebbe superato l’impressionante cifra di 1,5 milioni di abbonati in tutto il mondo. Questo risultato è stato raggiunto nello stesso periodo in cui la costellazione Starlink ha superato i 4.000 satelliti in orbita.
Se ci pensiamo bene, tutto sommato Starlink è un servizio relativamente nuovo, che ha iniziato la sua fase di beta testing nell’ottobre 2020. L’azienda ha fornito per la prima volta Internet ad alta velocità e bassa latenza alle aree remote e rurali del Canada e degli Stati Uniti. Da allora, la popolarità di Starlink è cresciuta rapidamente, con l’espansione del servizio in più aree del mondo.
L’azienda ha annunciato di avere 100.000 abbonati nel giugno 2021, 500.000 nel giugno 2022 e, più recentemente, 1 milione nel dicembre 2022. Questo numero è cresciuto di altri 500.000 in soli quattro mesi, raggiungendo il traguardo di 1,5 milioni di utenti in tutto il mondo.
Starlink sarà quotata in borsa?
La base di abbonati di Starlink continua a crescere a ritmo sostenuto e ora fornisce alla società un’entrata di circa 140 milioni di dollari al mese. Con questo nuovo traguardo, in molti ipotizzano che l’IPO (offerta pubblica iniziale) di Starlink sia dietro l’angolo.
L’amministratore delegato Elon Musk ha dichiarato che Starlink sarà quotato in borsa solo quando “le entrate saranno ragionevolmente stabili”. Possiamo sicuramente dire che l’attuale livello di entrate può essere considerato stabile (con una cifra da non sottovalutare) e, unito a diversi altri fattori come l’espansione dell’azienda a Bastrop, in Texas o alcune partnership con operatori telco internazionali, SpaceX potrebbe davvero diventare presto una società di cui poter comprare le azioni.
Potrebbe essere una mossa strategica per consolidare la sua posizione prima dell’arrivo di competitor come Amazon, OneWeb o il progetto cinese Guowang.
Comunque vada la strada di Starlink non accenna a fermarsi e il suo futuro ci sembra molto promettente.