e ci fosse un concorso dedicato al gestore MVNO più amato, probabilmente vincerebbe Spusu. Almeno, questo è quello che è emerso in più occasioni sulla nostra community ma anche andando a scandagliare i vari siti di recensioni, come Trustpilot. Piccolo, piccolissimo a tratti sconosciuto, ma molto amato; insomma, Spusu è sicuramente un gestore di nicchia. Nel senso che andando al bar è molto più probabile che per persone prese a caso si tratti di un nome assolutamente inedito e anche un po’ buffo. Per chi invece è più appassionato di telecomunicazioni e telefonia, e quindi per il pubblico che segue giancatech.it (evoluzione di UpGo news), si tratta sicuramente di un nome più familiare. Fatto sta che Spusu, arrivando dall’Austria, ha saputo in questi anni fare molto bene in Italia, soprattutto in termini di brand reputation.
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Offerte convenienti, affidabilità, un’assistenza che appare a tutti come più vicina agli utenti; insomma, Spusu è la dimostrazione di come l’essere piccoli può diventare un punto di forza, una parte essenziale del DNA del brand.
L’azienda non gioca a fare la grande compagnia; in tutte le sue comunicazioni cerca invece di sottolineare la genuinità e l’onestà della propria offerta, che, lo ricordiamo, si appoggia totalmente alla rete di WindTre, ma in qualità di full MVNO.
Spusu è infatti molto forte in Austria, ha da poco esordito anche nel Regno Unito e con proprie tecnologie, è stata in grado, senza interruzioni, di garantire finora un servizio ritenuto dai suoi utenti qualitativamente molto buono. Insomma, questo post vuole essere un omaggio a un attore importante delle telecomunicazioni, che si è ritagliato uno spazio nello specifico segmento degli operatori virtuali (MVNO).
Un mercato che sarebbe importante per un equilibrio di mercato sano e per la libera concorrenza, ma che invece è stato in questi ultimi anni quasi prosciugato dall’esistenza dei b-brand delle grandi compagnie, come Ho Mobile, Kena Mobile e Very Mobile, virtuali dal punto di vista tecnico ma finti MVNO dal punto di vista commerciale, visto che appartengono alle stesse grandi compagnie alle quali giocano a fare concorrenza.
In questo scenario, quindi, evviva Spusu ed evviva tutte le aziende più piccole che stanno provando a rompere le regole del gioco nel segmento operatori virtuali. Detto ciò, ci piacerebbe nei commenti e avere le vostre testimonianze. Se siete stati o siete utenti Spusu condividete qui sotto una vostra piccola recensione su questo gestore.
Funziona davvero tutto bene come si dice? Avete dei consigli da dare a Spusu? Cosa migliorere