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Si potranno mandare SMS con Starlink

Il settore telco sta per assistere a una rivoluzione epocale grazie a Starlink. Con il lancio imminente del suo servizio “direct to cell”, l’invio di messaggi e la possibilità di effettuare chiamate tramite satellite potrebbero davvero essere alla portata di tutti. Ma cosa significa realmente per i consumatori? E quale impatto avrà questo nuovo sistema sulle aziende di telefonia mobile? Cerchiamo di fare chiarezza in questo articolo, proponendo degli spunti per alcune riflessioni. Seguiteci sul nostro canale Telegram per non perdere news e aggiornamenti.

Starlink e la rivoluzione ‘direct to cell’: un futuro senza confini

La connettività globale ha fatto passi da gigante grazie a Starlink, l’audace iniziativa di SpaceX che promette di cancellare i “punti ciechi” digitali della Terra. Ma come? Attraverso una rete di satelliti in orbita terrestre bassa, Starlink mira a portare internet veloce, affidabile e onnipresente in ogni angolo del pianeta, trasformando ogni cielo in un potenziale punto di accesso alla rete.

Come funzionerà il servizio

Immaginate di poter inviare un messaggio o effettuare una chiamata dal vostro dispositivo mobile ovunque voi siate, anche lontano da torri cellulari o reti Wi-Fi. Ecco cosa propone Starlink con il suo ‘direct to cell’. I satelliti comunicheranno direttamente con il vostro dispositivo, bypassando le infrastrutture terrestri tradizionali e garantendo una copertura davvero globale.

Vantaggi per l’utente finale: connettività in luoghi remoti e oltre

Questa innovazione non porta solo comodità; significa anche sicurezza in situazioni di emergenza, possibilità di sviluppo per le imprese rurali e accesso all’istruzione e alle risorse online in zone fino ad ora isolate. Starlink sta spianando la strada a un mondo più connesso e integrato.

Cronologia del progetto: da un’idea alla realtà

Il viaggio di Starlink è iniziato diversi anni fa, con il lancio dei primi satelliti che hanno disegnato nuove costellazioni nel nostro cielo. Da allora, ogni lancio, ogni test ha avvicinato questo servizio alla realtà. Con il recente annuncio del ‘direct to cell’, siamo ora all’alba di una nuova era, dove le distanze sembrano accorciarsi sempre di più sotto il segnale di Starlink.

Stando a quanto riportato sul sito ufficiale, nel 2024 partirà la funzione di invio SMS tramite satellite, mentre le chiamate, la navigazione e l’IOT (connessioni per dispositivi come smartwatch) arriveranno nel 2025.

“Direct to cell” in Europa e in Italia?

Al momento, non si hanno informazioni precise su quali dispositivi saranno compatibili, quanto costerà e, soprattutto, se il servizio sarà disponibile contemporaneamente a livello globale. Quello che sappiamo è che il futuro delle comunicazioni in Europa e in Italia è in procinto di cambiare. Questo entusiasmo, però, va mitigato con una realistica cautela: il servizio ‘direct to cell’, pur essendo una promessa di connettività senza precedenti, si confronta con un ambiente intricato di normative e una forte resistenza da parte dei giganti del settore telco.

Visto che seguiamo da vicino questo settore, dalla redazione di UpGo, prevediamo un percorso non privo di ostacoli per l’introduzione di questo servizio nel panorama europeo e italiano. Non è solo una questione di superare le barriere burocratiche; si tratta di un vero sisma che scuoterà le fondamenta del settore. I colossi delle telecomunicazioni, con le loro reti ben radicate, non staranno di certo a guardare questa nuova tecnologia alterare il loro status quo. La tensione è palpabile, e le mosse strategiche presto inizieranno a delinearsi all’orizzonte.

In questo scenario di attesa e potenziale resistenza, una cosa è chiara: il lancio di ‘direct to cell’ segnerà un prima e un dopo nella storia delle telecomunicazioni. E mentre assistiamo a questa trasformazione, noi di UpGo saremo pronti a fornirvi un’analisi approfondita, decifrando le strategie e anticipando le mosse in questo dinamico settore.

Conclusione

Dopo queste considerazioni, è chiaro come Starlink stia per cambiare il modo in cui vediamo la connettività. Con il suo servizio ‘direct to cell’, le barriere fisiche e digitali potrebbero presto diventare un ricordo del passato, mentre l’arrivo di nuovi player nell’internet satellitare, come Amazon con il suo Project Kuiper, potrebbe creare da subito un contesto di competitività. Quindi, mentre attendiamo il lancio ufficiale, possiamo solo immaginare le infinite possibilità che questa rivoluzione porterà.

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Simone Pifferi: Simone Pifferi. Copywriter freelance, può scrivere su tutto ma le sue passioni riguardano la comunicazione, il web marketing, il settore telco e l'editoria. Dopo la formazione umanistica si appassiona alla SEO, al web design e allo sviluppo di siti web. Attualmente collabora come copywriter con diverse web agency e blog di settore. Simone Pifferi su Linkedin