Shopify come si attiva. Mini guida veloce per attivare Shopify
Mini guida video all’attivazione di Shopify. Oggi su UpGo torniamo con un nuovo video del nostro canale YouTube UpGo Talk e vediamo come si fa ad attivare gratuitamente e in 3 minuti il rivoluzionario servizio Shopify. Prima di lasciarvi al video, giusto due parole per spiegare a che serve Shopify. Il servizio vi consente in una manciata di minuti di creare gratuitamente il vostro negozio online. Facilissimo. In pochissimi passaggi avrete il vostro e-commerce bello funzionante e potrete vendere online dal primo istante. Vi spieghiamo tutto nel video qui sotto. Buona visione:
Link attivazione Shopify prova gratuita…
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Cos’è Shopify
Utilizzando un termine tecnico Shopify è un SaaS, ovvero un Software as a Service, un sistema che consente di creare un e-commerce in modo semplice e veloce.
A differenza di altri sistemi, tra i più conosciuti Magento e WooCommerce, con Shopify non è necessario avere un server o installare software in locale poiché tutto si sviluppa in una piattaforma in cloud.
In poche parole per iniziare a creare il proprio negozio online è sufficiente registrarsi e il sito verrà ospitato dentro ai server di Shopify. Ovviamente per usufruire di questo servizio è necessario pagare un abbonamento mensile che varia a seconda delle funzionalità che si vogliono attivare.
Esistono molti strumenti per creare un negozio online e fra i tanti in questo post vogliamo parlare di Shopify, che cos’è e soprattutto per chi è adatto.
Per chi è adatto Shopify?
Grandi aziende utilizzano Shopify ma, proprio per la sua facilità di utilizzo nelle fasi iniziali, può essere la scelta migliore per tutte quelle persone che hanno intenzione di lanciare un nuovo business online.
Per creare un e-commerce con Shopify e se non si hanno bisogno di particolari customizzazioni non occorre essere dei programmatori. La piattaforma mette a disposizione dei suoi utenti tutto l’occorrente per dare il via al proprio negozio.
Non solo, visto che Shopify è davvero semplice da utilizzare, è la scelta migliore per i progetti di business in dropshipping. Per chi non conosce questo termine si tratta di una pratica di vendita che permette di vendere un prodotto all’utente finale senza averlo acquistato in precedenza, ovvero passando direttamente da un fornitore terzo.
La grande differenza con il retail (il modello classico dei negozi fisici) è che non è richiesto l’investimento iniziale per acquistare un prodotto né tanto meno il bisogno di avere un magazzino. Per farla ancora più semplice, quando il prodotto viene acquistato è lo stesso produttore che, in accordo con il “dropshipper”, lo spedisce al destinatario. L’assenza dei costi di magazzino e il non dover acquistare a priori i prodotti si traduce in un grandissimo risparmio economico.
Uno degli esempi più lampanti di dropshipping con Shopify è quello del print on demand, ovvero vendere magliette e prodotti personalizzati. Con questo sistema non si deve comprare all’ingrosso né gestire un inventario, si sceglie il fornitore del servizio e quando un prodotto viene venduto attraverso il proprio sito, sarà il fornitore a crearlo e spedirlo al destinatario. Ovviamente si hanno percentuali di guadagno più basse ma non esiste alcun rischio d’impresa, bisognerà solo avere un buon piano di comunicazione e marketing per il proprio progetto.
Online esistono tantissimi tutorial per imparare ad utilizzare Shopify, per questo chiunque può avviare il proprio business online attraverso questa piattaforma. Inoltre c’è un ottimo servizio di assistenza e il blog ufficiale di Shopify è pieno di risorse con articoli tecnici, casi di successo e spunti utili per iniziare la propria attività online.