Serie simili a Sex Education. Da vedere se l’avete amata
Serie simili a Sex Education. Serie da guardare se vi è piaciuto Sex Education. È difficile non farsi rapire da Sex Education, giunta alla sua ultima stagione. Una serie innovativa, delicata, ironica e soprattutto ben fatta. È raro trovare serie che le somiglino data la sua originalità, ma possiamo individuare alcuni titoli che riescono a raccontare, anche se solo in parte, alcune delle tematiche presenti nella serie britannica.
Per chi ha seguito l’intera serie, disponibile su Netflix, sa quanto ogni singolo protagonista sia indispensabile alla trama, al punto da sentirne la mancanza una volta terminata. Ogni personaggio tocca delle corde profonde e intime, pur mantenendo un tono ironico. Forse questa è anche una delle forze di Sex Education: la leggerezza della trama che riesce a parlare di sesso, di relazioni, di sofferenze, riuscendo sempre a strapparti un sorriso. È una serie rivoluzionaria e coinvolgente.
Le serie tv che vi suggeriamo di seguito, oltre ad avere protagonisti giovani, spensierati o impacciati, ricordano Sex Education per lo spirito del racconto. Tutte produzioni che conquistano il cuore dello spettatore.
La Prima Volta: Questa serie, a mio avviso, è una chicca. È una produzione colombiana che narra la vita di alcuni studenti di un liceo maschile a Bogotà negli anni ’70. L’arrivo di una giovane donna all’interno del liceo maschile destabilizza un gruppo di amici. Eva Samper, con la sua intelligenza e astuzia, avrà molto da insegnare a questi ragazzi. La serie affronta temi come la sessualità, l’adolescenza, la letteratura, ma tocca anche tutti quegli stereotipi tipici di quell’epoca. Insieme, impareranno a conoscersi e a scoprire diversi aspetti delle loro vite. C’è sempre una prima volta, soprattutto a 16 anni, quando è ancora difficile comprendere le proprie passioni e il mondo adulto appare distante e, talvolta, bigotto. Questo mondo giovanile, alle prese con nuove scoperte su se stessi e sugli altri, richiama alla mente Sex Education, anche se La Prima Volta è ambientata in un’epoca differente.
Euphoria: È un teen drama, una sorta di serie di formazione, dove i protagonisti, per poter sperimentare una vera euforia e felicità, devono affrontare ostacoli e momenti bui. La serie tv è un adattamento dell’omonima serie israeliana. Euphoria mette in luce gli aspetti più oscuri dell’adolescenza: le dipendenze, i misteri con cui un gruppo di ragazzi dovrà fare i conti prima di poter vivere un’adolescenza “normale”. Sebbene siano presenti problemi di autostima e d’identità tipici dell’età, la serie si mostra accattivante. Il suo stile è allo stesso tempo immaginifico e crudo. Alcune scene sono intense ed esplicite, ma non mancano momenti di autentica tenerezza e delicatezza. Allo stesso modo di Sex Education, anche Euphoria ha molto da esprimere e lo fa in maniera diretta. Si tratta di una produzione HBO adattata ai giorni nostri, mentre il progetto originale israeliano era ambientato negli anni ’90.
Misfits: Tra tutte le proposte, è la serie tv con le tematiche più fantascientifiche, ma al cuore della trama c’è un gruppo di ragazzi un po’ fuori dal comune, diversi tra loro e dotati di superpoteri. È la serie tv più datata tra quelle menzionate, ma rimane geniale e meritevole di attenzione. Combina elementi di fantascienza con il teen drama. In alcuni aspetti, ricorda Skins, ma Misfits presenta sfumature più comiche. Questi cinque ragazzi sono obbligati a svolgere servizio civile come punizione per piccoli reati, ma tra di loro nasce un’amicizia unica e un legame strano e potente, amplificato dai poteri che acquisiscono in seguito a una tempesta a Londra. L’idea alla base è brillante e il cast scelto per la serie è convincente e affascinante per il pubblico. È un’avventura che oscilla tra realtà e follia, tra insicurezze e desiderio di redenzione. La sceneggiatura è estremamente originale e l’attaccamento che crea nei telespettatori, sia per la trama che per i protagonisti, ricorda in alcuni momenti Sex Education.
Please like Me: È una serie che ho adorato, apparentemente la più semplice tra quelle che ho visto. All’inizio, guardando questa serie, si potrebbe pensare a una semplice comedy, piacevole e leggera, e nient’altro. Tuttavia, man mano che si procede con gli episodi, Please Like Me svela una sfumatura più amara. Josh, il protagonista, è un ventenne singolare e non convenzionale, alle prese con la sua identità sessuale e con la vita da studente, che decide di vivere in un appartamento insieme al suo migliore amico. La trama procede in modo fluido e senza grandi rivoluzioni, ma la serie matura insieme al suo protagonista, così come i delicati temi familiari e personali che Josh deve affrontare. Al cuore di Please Like Me c’è il percorso di crescita, non sempre facile, di un ragazzo di 20 anni. Josh potrebbe tranquillamente essere un personaggio di Sex Education, conquista l’affetto del pubblico con tutte le sue eccentricità. Se non l’avete ancora vista, potete trovarla su Netflix.