Serie A e partite gratis su Canale 5. Ora si decide

Mediaset questa settimana torna all’attacco questa settimana e metterà sul piatto 60 milioni di euro per aggiudicarsi i diritti di trasmissione della Serie A. Una partita a settimana sarà trasmessa gratuitamente su Canale 5, segnando una rivoluzione per la Serie A. Il resto delle partite resterà appannaggio delle televisioni a pagamento.

Leggi anche: Amazon Music in regalo solo per poche ore. Attiva i 4 Mesi Gratis dal sito Amazon cliccando qui!

Per quanto riguarda Sky e DAZN, stando ai rumors, la suddivisione dei match dovrebbe restare pressoché la stessa: tutte le partite trasmesse su DAZN e tre partite in co-esclusiva anche su Sky. Questa suddivisione, dal punto di vista delle televisioni a pagamento, pare abbia funzionato, garantendo buoni introiti alla Lega di Serie A e consentendo un risparmio a Sky (ormai da anni in clima di tagli alle spese), che comunque offre ai propri abbonati la visione dell’intero campionato con l’aggiunta del canale Zona DAZN e dell’app DAZN all’interno dell’ecosistema Sky Q.

Se volete restare sempre aggiornati sulle vicende dell’acquisizione dei diritti sportivi da parte di Mediaset, Sky e DAZN riguardo il campionato di Serie A, vi consigliamo di restare collegati con il nostro canale Telegram. Il Canale Telegram di UpGo pubblica le principali notizie del settore e vi permette di discutere con gli altri follower della community di UpGo. Potete iscrivervi al Canale da qui.

Seguiremo da vicino la vicenda che, probabilmente, arriverà ad un punto di svolta proprio in questa prima decade di ottobre. Nei prossimi giorni, infatti, si procederà con le trattative private per poi arrivare ad una nuova assemblea della Lega fissata per il 9 ottobre 2023, nella quale verranno ufficialmente esaminate le offerte fatte dai broadcaster.

Esiste anche un “piano B” che le squadre hanno previsto: il rifiuto delle offerte sia di Mediaset, Sky e DAZN e la conseguente creazione di un canale unico della Lega Calcio, che poi stringerà accordi di ritrasmissione con diverse piattaforme. Si tratta di un progetto ambizioso, forse troppo per ciò che la Lega Calcio può permettersi oggi. Questo vedrebbe la trasformazione della Lega in una vera e propria media company, in grado di produrre le partite e tutti gli eventi correlati, come gli speciali e i pre e post partita. Potrebbe trattarsi di un progetto messo in campo più per spaventare le televisioni a pagamento che per una sua reale fattibilità. Creare un soggetto in grado di produrre televisivamente parlando le partite di Serie A potrebbe richiedere molto tempo. E importanti investimenti. Rendendo di fatto inutile il “piano B” della Lega.