Come richiedere la rateizzazione della bolletta della luce
Avere la possibilità di richiedere una rateizzazione della bolletta (sia di luce che di gas) in questi tempi tra inflazione e rincari energetici può essere utile a moltissime persone. Ma come funziona la rateizzazione bolletta? Il procedimento è complicato? In questo post di UpGo cercheremo di darvi alcune informazioni utili se avete ricevuto bollette troppo alte e volete richiedere una rateizzazione.
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Cos’è la rateizzazione della bolletta
Come facilmente intuibile una rateizzazione della bolletta consente generalmente ad un utente di saldare l’intera somma di una o più bollette un po’ alla volta.
Nel mercato tutelato l’Autorità (ARERA) ha disposto diversi provvedimenti per tutelare i consumatori, stabilendo quando si ha diritto alla rateizzazione e le modalità del pagamento (ovvero il numero di rate e la scadenza della prima rata).
Diversa storia se si è nel mercato libero (cosa che accadrà a tutti i consumatori da gennaio 2024, data in cui il mercato tutelato non esisterà più), perché la rateizzazione è regolata dalle condizioni del contratto di fornitura. Quindi prestate molta attenzione quando leggete il contratto di fornitura e informatevi bene poiché nei contratti del mercato libero non è obbligatoria la presenza di articoli che regolino la rateizzazione, ed è proprio per questo che tantissime associazioni di consumatori richiedono l’introduzione dell’obbligo di rateizzazione anche nel mercato libero.
Comunque quasi tutti i gestori energetici presenti in Italia hanno la possibilità di richiedere il pagamento di una bolletta a rate. Ovviamente ogni fornitore ha la propria politica che regola le modalità e i termini per la concessione della rateizzazione.
Leggi anche: razionamento energia elettrica, cosa cambia / Massimo due elettrodomestici, che succede?
Come raterizzare la bolletta
Esistono modalità diverse per rateizzare la bolletta, differenziate per il mercato tutelato e per quello libero. Vediamo di capire meglio le differenze:
Come raterizzare la bolletta nel mercato tutelato
La bolletta dell’energia elettrica potrebbe diventare meno pesante per alcuni consumatori. Infatti, coloro che si trovano in condizioni previste dall’Autorità per ottenere la rateizzazione, potranno richiederla entro i 10 giorni successivi alla scadenza di pagamento della bolletta. Ma attenzione, la rateizzazione non è obbligatoria per importi inferiori a 50 € e il ritardo nella richiesta potrebbe non garantire l’ottenimento della rateizzazione.
In caso di accordo tra cliente e venditore, l’importo rateizzato verrà suddiviso in un numero di rate uguali, pari almeno al numero di bollette in acconto o stimate ricevute dopo l’ultima bolletta che conteneva un ricalcolo, e comunque un minimo due rate. Inoltre, sulle somme rateizzate il cliente dovrà pagare gli interessi pari al tasso di riferimento fissato dalla BCE.
Come raterizzare la bolletta nel mercato libero
La rateizzazione delle bollette dell’energia elettrica è fortunatamente divenuta realtà anche per i consumatori del mercato libero. La Legge di Bilancio ha previsto la possibilità di rateizzare le bollette della luce in ben dieci rate per utenze domestiche anche nel mercato libero. Questa iniziativa è stata introdotta per far fronte al forte rincaro dei prezzi del mercato e aiutare i consumatori in difficoltà a saldare le fatture delle forniture. Tuttavia, è importante notare che la rateizzazione non è regolata, come invece accade nel mercato tutelato, dalle delibere dell’Autorità e dipende quindi dalle condizioni del contratto di fornitura. È perciò necessario leggere molto attenentamente le diverse clausole previste nel proprio contratto e capire quali sono le modalità di rateizzazione previste dal proprio gestore.
Quando si può richiedere una rateizzazione e come si paga?
Solitamente nelle bollette, sia di luce che di gas, c’è una sezione denominata “comunicazioni ai clienti” dove potete trovare le informazioni relative alla rateizzazione dei pagamenti. Infatti sulla bolletta, se possibile, viene sempre indicato se si può procedere con la rateizzazione.
I metodi di pagamento più comuni per saldare le rate della bolletta sono:
- il pagamento online tramite la carta di credito;
- il bonifico bancario;
- il bollettino postale (in pratica si ricevono tanti bollettini quante sono le rate in cui si è deciso di suddividere l’importo della prima bolletta).
Se per qualche motivo non si ha modo di pagare una rata, il gestore può sospendere il pagamento a rate e richiedere l’intera somma dovuta.
Per quanto riguarda le tempistiche entro cui si può richiedere la rateizzazione della bolletta ci sono state delle modifiche nel corso degli anni. Fino al giugno 2015 infatti si poteva richiedere la rateizzazione fino alla data di scadenza della bolletta. Per andare incontro alle esigenze dei consumatori questa tempistica è stata allungata e il termine è fissato a 30 giorni a partire dalla data di emissione della bolletta.
In verità esiste, almeno per alcuni gestori, una sorta di proroga in quanto si può richiedere la rateizzazione anche entro i dieci giorni successivi alla scadenza della bolletta.
Come richiedere una rateizzazione e quanto costa il servizio
Si può richiedere una rateizzazione solo per bollette superiori ai 50 € e, come quasi tutti i servizi che prevedono rate, occorre pagare degli interessi. La legge italiana ha stabilito come tasso di riferimento il TUR (tasso ufficiale di riferimento) che dal 2016 è fissato allo 0% (cosa piuttosto strana), poi ci possono essere altri costi come la gestione della pratica che varia da gestore a gestore e il tasso di interesse addizionale (anche questo varia da fornitore a fornitore e può essere pari allo 0%).
Essendoci quindi molte variabili legate alle diverse politiche aziendali dei gestori è piuttosto difficile sapere quanto si andrà a pagare alla fine dell’intero processo di rateizzazione. Resta il fatto che tutti i fornitori sono tenuti a indicare nei contratti eventuali tassi addizionali e i costi di gestione della pratica.
Parlando della modalità con cui richiedere la rateizzazione della bolletta ovviamente ogni gestore ha i propri canali ma solitamente si può far riferimento ai numeri del servizio clienti oppure procedere in completa autonomia online se si è registrati nella apposita “Area Clienti”. In quasi tutti i siti ufficiali dei vari gestori esiste un’area personale dove poter tenere sotto controllo tutte le informazioni della propria fornitura e richiedere il servizio di rateizzazione. Fatto questo, se la bolletta può essere rateizzata, in alcuni casi si può persino scegliere in quante rate suddividere l’importo. Dopo aver confermato in quasi tutti i casi si riceve via mail (o via posta tradizionale se si è richiesto il servizio di rateizzazione al numero verde) un vero e proprio piano di rientro con il dettaglio di tutte le rate (costo e data entro cui si deve pagare), eventuali costi aggiuntivi di gestione della pratica o tassi di interesse addizionali.
In conclusione la rateizzazione delle bollette può essere un grande vantaggio per tutti quei nuclei familiari che possono essere in difficoltà in questo periodo tra inflazione, rincari e crisi energetica. Lasciamo il nostro box commenti per raccontarci le vostre esperienze. Avete mai provato a rateizzare una bolletta? Se sì con quale gestore? Vi siete trovati bene. Diteci la vostra.