Raffica di Assunzioni Trenitalia: se abiti in questa regione hai ancora poco tempo | Ti candidi anche senza esperienza

Trenitalia (Fonte Pexels) - Upgonews.it

Trenitalia potrebbe farsi perdonare per tutti gli scioperi e i disservizi degli ultimi anni. Affrettati per entrare nel team.

Ah, Trenitalia, croce e delizia di tutti i pendolari, nonché orgoglio della rete ferroviaria italiana. Se hai mai preso un treno in Italia, sai di cosa si parla: ritardi cronici, carrozze gelide d’inverno e saune mobili d’estate, coincidenze che assomigliano più a leggende metropolitane.

E non dimentichiamo il fascino dei treni regionali, con posti a sedere fatiscenti a causa del tempo e con l’aroma di vissuto che ti accompagna per tutto il viaggio. Poi ci sono le stazioni. Magari ti svegli alle 5 del mattino per un treno che… ops, è stato cancellato all’ultimo minuto. Ma non preoccuparti, il prossimo è tra un’ora e mezza!

E, naturalmente, c’è l’annoso problema della comunicazione: quegli annunci incomprensibili che sembrano fatti apposta per lasciarti in dubbio se il tuo treno stia partendo o sia stato teletrasportato in un’altra dimensione. Insomma, viaggiare con Trenitalia è un po’ come giocare alla roulette russa: non sai mai cosa aspettarti.

Italo e Trenord: meglio o peggio?

Se Trenitalia ti fa venire voglia di restare a casa, Italo è il competitor che cerca di salvare la faccia al trasporto ferroviario. Con i suoi treni ad alta velocità, promette un’esperienza più confortevole e meno stressante. Certo, a volte i prezzi ti fanno chiedere se stai comprando un biglietto o una poltrona in prima fila al cinema, ma almeno il Wifi funziona e le carrozze sono pulite.

Poi c’è Trenord, l’eroe locale per chi viaggia in Lombardia. Anche qui, però, non mancano i problemi: scioperi frequenti, sovraffollamento e ritardi che ti fanno desiderare una bici elettrica. Insomma, tra Italo, Trenitalia e Trenord, sembra quasi che il miglior modo per viaggiare in Italia sia… non viaggiare.

Stazione (Fonte Pexels) – Upgonews.it

L’opportunità della vita da chi non ti aspettavi

Nonostante tutto, Trenitalia offre anche opportunità di lavoro interessanti, in questo caso in Emilia Romagna. La società Trenitalia Tper sta cercando capitreno e macchinisti, sia con che senza esperienza. Se sogni di vedere l’Italia da un finestrino o semplicemente hai bisogno di soldi, questa potrebbe essere l’occasione giusta. Il contratto? Apprendistato professionalizzante e, meglio ancora, a tempo indeterminato. Hai tempo fino all’8 dicembre per presentare la domanda.

Per i capitreno, il compito è garantire che i passeggeri abbiano un’esperienza piacevole a bordo, organizzare e stabilire la partenza nella fattualità, sulla banchina. Per i macchinisti, invece, il lavoro consiste nella guida dei treni altamente tecnologici. Ma non tutti possono candidarsi: bisogna avere tra i 18 e i 29 anni, un diploma quinquennale e risiedere in Emilia Romagna o nella provincia di Mantova da almeno sei mesi. Per i macchinisti con esperienza, invece, servono una licenza europea e un certificato complementare tipo B valido. Infine, la disponibilità a viaggiare nelle regioni vicine è un altro requisito essenziale.