La questione Rabona Mobile ha scatenato un bel casino nel settore telco riguardo gli operatori virtuali. Vi abbiamo raccontato come il prolungato disservizio, prima il blocco degli sms in uscita, poi la gravissima impossibilità di accedere ad internet, abbia creato caos e malcontento, facendo finire l’operatore anche su Striscia La Notizia.
Dal servizio in tv si è ben capito che i problemi non sono di natura tecnica, e in molti iniziano a nutrire dubbi sulla sopravvivenza del gestore virtuale. Gli utenti che ancora non hanno fatto la portabilità, magari speranzosi di un veloce ritorno alla normalità, hanno una preoccupazione: ovvero che Rabona Mobile possa subire la stessa sorte di Bip Mobile, un mvno che ha dovuto sospendere il proprio servizio di telefonia a causa di una controversia con il proprio gestore di servizi (potete recuperare l’articolo in cui parliamo del servizio su Striscia La Notizia qui).
In pratica Rabona Mobile sta avendo dei problemi a livello contrattuale con il proprio fornitore di rete che gradualmente ha bloccato alcuni servizi non primari, appunto l’invio degli sms e poi il traffico dati. Proprio per non far intervenire l’AGCOM la possibilità di fare e ricevere chiamate è stata mantenuta.
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Il problema? Mancanza di chiarezza
Possiamo dire che forse la cosa più grave è stata la mancanza di trasparenza da parte di Rabona Mobile verso i propri clienti. Nei vari comunicati usciti sul profilo social di Rabona durante questo periodo, non è stato mai fatto cenno alla vera causa dei disservizi. Anzi, in tutti i messaggi, compreso l’ultimo in data 1 maggio, il gestore ha scritto che “stiamo lavorando alacremente al fine di riportare i servizi alla normalità”.
Un’espressione del genere fa intendere che ci siano problemi tecnici, non contrattuali. Per questo moltissimi clienti (anche tanti rivenditori) hanno commentato l’ultimo messaggio di Rabona con delusione, dicendo chiaramente come abbiano perso la fiducia.
Nonostante questo l’operatore continua a rispondere che riuscirà a sistemare ogni cosa e a far funzionare di nuovo tutto.
Molti utenti hanno già effettuato la richiesta di portabilità, che però sta tardando ad arrivare a causa delle moltissime pratiche. Lo abbiamo già detto in un precedente post, c’è un limite giornaliero per le portabilità in uscita e, visto l’alto numero di richieste, si è formata una vera e propria coda. Non c’è quindi nessun blocco da parte di Rabona, come qualcuno ha temuto, ma un semplice ritardo a causa dell’accumulo di richieste di migrazione.
Disattivare il rinnovo automatico
Per chi ancora non ha perso le speranze e crede che la situazione presto si risolverà, può disattivare il rinnovo automatico dell’offerta attiva. Il gestore virtuale ha spiegato che è possibile farlo tramite la MyArea del sito rabona.it o dall’App Rabona. In questo modo, gli utenti possono gestire la propria SIM e disattivare la promozione in corso. Tuttavia, Rabona Mobile ha anche dichiarato di essere al lavoro per valutare la modalità di rimborso per i clienti che hanno subito il rinnovo automatico dell’offerta attiva.
Inoltre, Rabona Mobile ha sconsigliato di richiedere assistenza tramite Facebook e ha invitato gli utenti a utilizzare il servizio clienti al 4000 o inviare una mail all’indirizzo servizioclienti@rabona.it.
Non ci resta che aspettare e vedere se e quando la situazione si risolverà e se sarà necessario l’intervento dell’AGCOM.
Se fra i nostri lettori c’è qualche utente Rabona fateci sapere come vi siete comportati. Avete subito richiesto la portabilità? Siete già riusciti a cambiare gestore? Oppure siete fra quelli che ancora sperano in un lieto fine? Fatecelo sapere nel box dei commenti.