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    Categories: Energia

Quanta energia consuma il wifi? Si risparmia spegnendo il modem?

In questo particolare periodo si sta decisamente attenti ai consumi energetici e qualche tempo fa vi abbiamo lasciato una breve lista di consigli su quali pratiche effettuare per rendere le bollette più leggere (qui il link). Tra le azioni da compiere abbiamo citato anche quella di spegnere il modem durante le ore notturne e, in questo post, vi diciamo quanta energia consuma il wifi.

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In tutte le abitazioni è presente un modem per accedere alla connessione internet. Di solito una volta installato il modem rimane sempre acceso in un angolo più o meno visibile della casa e pochissime persone pensano di spegnerlo durante la notte o in lunghi periodi di inutilizzo.

Possiamo tranquillamente dire che i moderni router wifi consumano poco, tuttavia si deve tenere in considerazione che è un apparecchio che rimane davvero sempre acceso, ventiquattr’ore su ventiquattro e per 365 giorni l’anno (anche quando potrebbe tranquillamente essere spento).

Ma allora quanta energia si consuma per avere il wifi in casa?

Solitamente un router wifi comune non consuma importanti quantità di energia, in media tra i 10 e i 12 watt all’ora, che si traduce in una spesa di 25-30 euro all’anno. Stiamo ovviamente parlando di cifre medie, gli importi possono subire notevoli variazioni a seconda dei modelli e dell’utilizzo.

Secondo le ultime stime, l’aumento del costo dell’energia porterebbe un modem wifi accesso tutto il giorno a consumare energia per un totale di 35-40 euro all’anno. Per alcuni modelli di router, specialmente quelli utilizzati per gestire una connessione in fibra ottica pura, i costi arrivano a 50 euro l’anno.

Comunque per sapere precisamente quanta energia consuma un router wifi in termini di watt è sufficiente esaminare il dispositivo. Solitamente nel retro viene riportata l’indicazione della potenza massima assorbita.

C’è dunque da chiedersi se sia giusto spegnere il wifi per risparmiare energia. Come si è visto gli importi in bolletta a fine anno non sono eccessivi (sono altri gli elettrodomestici a cui fare attenzione). Però visto che “ogni soldo risparmiato è un soldo guadagnato”, perché non prendersi la buona abitudine di disattivare il router quando proprio non ne abbiamo bisogno?

In commercio esistono dispositivi che, tramite apposita app, fra le tante funzioni permettono anche di impostare l’ora di accensione e di spegnimento. Se non siete in possesso di questi modem, potete facilmente risolvere inserendo un classico timer fra la presa di corrente e la spina del dispositivo.

Come anticipato non risparmierete una fortuna, ma l’energia che consumerà il vostro wifi sarà ridotta notevolmente e la vostra azione inciderà in maniera positiva sull’ambiente.

Ecco quindi che questa pratica semplicissima da attuare si trasformerà in una vera e propria scelta etica per un mondo più sostenibile, e se siete curiosi di sapere quanta energia si consuma durante lo streaming date un’occhiata qui.

Ora fateci sapere la vostra. Utilizzate il box dei commenti per farci sapere cosa ne pensate: siete tra quelli che spengono il modem di notte oppure no?

Simone Pifferi: Simone Pifferi. Copywriter freelance, può scrivere su tutto ma le sue passioni riguardano la comunicazione, il web marketing, il settore telco e l'editoria. Dopo la formazione umanistica si appassiona alla SEO, al web design e allo sviluppo di siti web. Attualmente collabora come copywriter con diverse web agency e blog di settore. Simone Pifferi su Linkedin