Pochi giorni fa abbiamo festeggiato il compleanno degli SMS. Ed è davvero difficile credere che siano passati 30 anni dall’invio del primo SMS, ma il 3 dicembre 1992 un ingegnere britannico di nome Neil Papworth inviò un semplice “Buon Natale” dal suo computer al cellulare di un collega. Un pezzo di storia importantissimo, nella storia delle telecomunicazioni. All’epoca si trattava solo di una divertente novità, ma nel corso degli anni i messaggi di testo sono diventati una parte essenziale della nostra vita.
Al giorno d’oggi, la maggior parte di noi non può immaginare di passare un giorno senza inviare o ricevere almeno qualche messaggio di testo. Infatti, secondo il Pew Research Center, il 95% degli adulti utilizza i messaggistica per comunicare. Anche se gli SMS In senso stretto sono ormai diventati appannaggio dei boomer, visto lo strapotere di WhatsApp, Telegram e Messanger.
Quando è stato inviato il primo SMS?
Il primo messaggio di testo è stato inviato il 3 dicembre 1992 dall’ingegnere britannico Neil Papworth. Egli inviò un semplice “Buon Natale” al suo amico Richard Jarvis. All’epoca stavano lavorando a un progetto per Vodafone e Jarvis aveva chiesto a Papworth di inviargli una cartolina di auguri. Tuttavia, dal momento che lavoravano ai lati opposti del globo, Papworth decise di inviarlo come messaggio di testo.
Un sms che sarebbe restato alla storia ma che non ricette mai una risposta.
Ma chi è Neil Papworth
Neil Papworth è un programmatore informatico britannico noto come detto per aver inventato i messaggi di testo nel 1992. Aveva solo 22 anni quando gli venne l’idea di inviare brevi messaggi di testo tra due telefoni cellulari. All’epoca non esistevano smartphone o dispositivi connessi a Internet, quindi Papworth dovette scrivere un programma che permettesse a due telefoni di comunicare tra loro tramite SMS.
L’invenzione di Papworth divenne rapidamente popolare e da allora ha trasformato il nostro modo di comunicare. L’invenzione di Papworth è stata persino accreditata per aver dato una mano nel rilancio dell’economia globale durante la recessione del 2009.