La situazione relativa allo sblocco della cessione del credito rimane invariata. Nonostante alcuni lievi segnali di ripresa, i principali istituti e gli enti responsabili di questo servizio, tra cui Poste Italiane, sembrano ancora essere in una fase di stallo. Vuoi ricevere gli ultimi aggiornamenti su cessione del credito 110%? Seguici su Telegram sul canale ufficiale di UpGo.
Nonostante le aspettative, la situazione rimane bloccata, con un’attenzione particolare rivolta a Poste Italiane e alla piattaforma Enel X. Sul sito ufficiale di Poste Italiane, nella sezione dedicata, persiste il solito messaggio di sospensione, mentre per Enel X si prevede un’avvio delle operazioni a settembre 2023.
Attualmente, la cessione del credito è bloccata, con un totale stimato di 30 miliardi di euro di bonus rimasti incagliati. Questo blocco ha generato una serie di incertezze e difficoltà nel settore, nonostante le aperture del decreto 11 del 2023, convertito in legge lo scorso aprile.
L’attenzione è rivolta a Poste Italiane, che ha svolto un ruolo cruciale nel mercato delle cessioni di piccolo taglio.
Secondo il MEF, oltre a Poste Italiane e Enel X, le banche che sarebbero in procinto di riavviare le operazioni di acquisto crediti includono Intesa Sanpaolo, Unicredit (che avrebbero già rilasciato dei comunicati stampa per confermare la loro partecipazione), Credit Agricole e Sparkasse.
Ricordiamo che al momento non c’è ancora nessuna conferma ufficiale, ma la cessione del credito rappresenta una grande opportunità sia per chi ha diritto a bonus fiscali sia per le numerose imprese edili. L’Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili) ha espresso più volte preoccupazione, sottolineando la necessità di uno sblocco in tempi rapidi.
Non appena ci saranno movimenti e gli istituti rilasceranno una data certa, non mancheremo di aggiornarvi.