Passare col Rosso, altro che multa: non è quella la stangata vera che ti aspetta
Odi fermarti al semaforo rosso e non pensi al rischio multe? Stai molto attento, potrebbe succederti anche di peggio
Il semaforo rosso è uno dei simboli più iconici della sicurezza stradale, ma anche una delle regole più detestate dagli automobilisti. Impone l’arresto immediato dei veicoli fino al successivo verde, eppure molti guidatori lo percepiscono come un fastidio, soprattutto se si ha fretta o se la strada davanti appare libera.
Malgrado le apparenze, rispettare il semaforo rosso è fondamentale per garantire la sicurezza di pedoni e altri conducenti. I semafori sono installati principalmente in punti di incrocio o attraversamento pedonale, e non rispettare il rosso aumenta notevolmente il rischio di incidenti.
Anche un solo secondo d’infrazione può rivelarsi fatale, e per questo motivo il codice della strada prevede provvedimenti severi in merito. Sia i giovani conducenti sia chi guida ormai da moltissimi anni ed ha tanta esperienza, non può esimersi dal rispettare tali norme e deve evitare di commettere delle imprudenze.
Una pratica pericolosissima
Passare con il rosso, oltre a essere rischioso, espone a multe piuttosto salate e altre conseguenze. In Italia, infatti, la sanzione per chi attraversa un incrocio con il semaforo rosso può variare da circa 167 a 655 euro, a seconda della gravità dell’infrazione e dell’orario in cui viene commessa. Di notte, tra le 22:00 e le 7:00, le sanzioni possono infatti essere più alte.
Questo importo è una misura per disincentivare comportamenti pericolosi alla guida, ma ciò non sembra bastare a frenare l’abitudine di molti automobilisti che, di fronte alla luce gialla di avviso, preferiscono accelerare piuttosto che rallentare. Questa scelta di bruciare il giallo, come viene colloquialmente chiamata, è estremamente pericolosa: il rischio è di trovarsi a metà incrocio proprio quando scatta il rosso, esponendosi al pericolo di collisioni con altri veicoli o con pedoni che iniziano ad attraversare.
Ma oltre alla multa, chi passa con il rosso subisce conseguenze ancora più severe in termini di patente.
Una stangata che non dimentichi
In base alla normativa, infatti, chi viene sorpreso a non rispettare il rosso subisce la decurtazione di ben 6 punti dalla patente, che diventano 12 nel caso di neopatentati, per cui una sola infrazione potrebbe mettere a serio rischio il mantenimento del documento di guida. Inoltre, in caso di recidiva, ovvero se l’infrazione viene ripetuta più volte, è prevista anche la sospensione della patente per un periodo che può variare da 1 a 3 mesi.
Passare con il rosso quindi non è solo un rischio per la sicurezza propria e altrui, ma anche un pericolo per la propria patente. Il danno economico della multa è infatti solo una delle conseguenze: la decurtazione di punti e la possibilità di sospensione della patente sono penalità ben più serie, mirate a sensibilizzare i guidatori sull’importanza di rispettare questa regola essenziale per la sicurezza stradale .