Il passaporto presso gli uffici di PosteItaliane. Non tutti ma tantissimi. Da quando sarà possibile? PosteItaliane è l’azienda multiservizio per eccellenza e qui su UpGo.news ovviamente ci siamo in più occasioni occupati di PosteMobile e PostePay, ovvero i marchi che commercializzano sim per lo smartphone, fibra ottica a casa, carte e conti smart. Ma ora Poste con il progetto Polis dà anche una mano a smaltire la lunghissima (e vogliamo anche dire, inaccettabile) coda che si è creata per la richiesta passaporto. In questo post vi diciamo in cosa consiste il servizio e quando sarà possibile richiedere il Passaporto alle Poste.

Il Passaporto in Posta

Passaporto alle Poste, quando

È in arrivo un cambiamento significativo nella burocrazia italiana, promettendo miglioramenti nel processo di rilascio dei passaporti. Da tempo è noto che ottenere un passaporto in Italia richiede pazienza a causa delle numerose procedure e dei lunghissimi tempi d’attesa, anche solo per fissare un appuntamento in questura.

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Il progetto Polis di Poste Italiane accelera con l’introduzione di un nuovo servizio per la richiesta e il rinnovo di passaporti negli uffici postali situati nei Comuni con meno di 15.000 abitanti.

Avviato a gennaio dello scorso anno, Polis mira a trasformare gli uffici postali in centri multifunzionali per l’accesso digitale ai servizi della Pubblica Amministrazione, coprendo 7.000 Comuni minori. Il finanziamento proviene in parte dal piano complementare al PNRR, con un investimento complessivo di 800 milioni di euro, di cui circa 400 milioni a carico di Poste Italiane.

Grazie a un accordo con il Ministero dell’Interno e il Ministero delle imprese e del Made in Italy, i residenti o domiciliati nei Comuni coinvolti potranno iniziare la pratica per ottenere o rinnovare il passaporto direttamente presso l’ufficio postale locale, evitando così la visita in Questura. Sarà possibile anche ricevere il documento a domicilio, previa consegna di documenti necessari e pagamento delle relative tasse.

Questa novità si aggiunge agli altri servizi già attivi presso gli uffici postali del progetto Polis, tra cui il ritiro di certificati anagrafici, previdenziali e di stato civile. Nei mesi a venire, si prevede l’introduzione della richiesta per la carta di identità elettronica e servizi dell’Agenzia delle entrate, con l’ausilio di sale dedicate e totem digitali per facilitare l’accesso self-service.

Da quando è possibile richiedere il passaporto alla Posta

Il servizio passaporto parte ufficialmente lunedì 11 marzo 2024. In una fase un po’ sperimentale, dicono quelli delle Poste, cioè solo in un numero limitato di uffici. Come detto prima il servizio è attivo nella rete “polis” di PosteItaliane, quindi in quegli uffici che ospitano servizi tipici della PA.

Come sapere quali uffici postali rilasciano il passaporto:

Ecco qualche nostro consiglio su come procedere:

  • A partire dall’11 marzo 2024 cercate l’ufficio PosteItaliane di tipo “polis” a voi più vicino
  • Consultate questo elenco
  • Telefonate al numero indicato per sapere se quello specifico ufficio effettua il servizio di rilascio del passaporto

Il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha evidenziato l’importanza di questo passo avanti per la semplificazione dei servizi pubblici, soprattutto per i piccoli comuni, sottolineando la collaborazione con Poste Italiane come elemento fondamentale per avvicinare i servizi alle esigenze dei cittadini. Anche l’Amministratore Delegato di Poste Italiane, Matteo Del Fante, e il Direttore Generale, Giuseppe Lasco, hanno sottolineato l’impatto positivo del progetto Polis, non solo per i servizi offerti ma anche come esempio di inclusività e accessibilità per i cittadini dei piccoli comuni, paragonabile a quello delle grandi città.