Come si passa a Octopus Energy Italia? Abbiamo già parlato di questo operatore condividendo già un po’ di opinioni e in questo post vi spieghiamo più nel dettaglio come effettuare il passaggio, di cosa abbiamo bisogno e se è realmente conveniente. All’interno di questo post troverete una serie di risposte alle domande più frequenti sul passaggio a Octopus Energy e un video da me realizzato nel quale parlo dei punti di forza e dei punti deboli di questo gestore di energia. Oggi, sicuramente Octopus Energy è l’operatore che sta più attraendo l’attenzione dei consumatori grazie a offerte super convenienti e a una politica di trasparenza e semplicità nella bolletta.
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Insomma, quello che vuole fare Octopus Energy è abbastanza chiaro: ovvero creare un clima di fiducia con i consumatori in un mercato che finora è stato percepito come per lo più antipatico ed ostile. Insomma, il processo di liberalizzazione virtuosa e creativa che abbiamo avuto, ad esempio nella telefonia, nell’energia almeno a mio modo di vedere, assolutamente ancora non c’è stato e Octopus vuole evidentemente creare il clima fertile inevitabile perché ciò avvenga. Quindi, da parte nostra, ci auguriamo solo che sia il primo di una serie di player della rivoluzione energetica.
Passo a Octopus Energy oppure passo a Nen?
Qui su UpGo.news abbiamo parlato anche nel passato di Nen ed in effetti quando si pensa di passare ad Octopus Energy Italia può venire il dubbio se sia ancora più conveniente invece scegliere Nen. Sicuramente anche Nen ci piace molto ed ha il merito di aver portato una ventata di freschezza al mercato dell’energia. Nen è abbastanza conveniente ma, nel momento in cui scrivo questo post, il prezzo offerto da Nen è leggermente più alto di quello offerto da Octopus Energy Italia. Ma c’è qualcosa che però mi ha convinto di più di Octopus (come ho spiegato nel dettaglio nella mia video recensione). Octopus, infatti, ha il vantaggio di avere un prezzo fisso, molto comodo, che però è a consumo. Quindi, più energia consumo, più pagherò. Resta fisso il prezzo del kilowatt ora.
Leggi: Octopus Energy recensione. Ecco quello che ne pensiamo
Quindi, anche se il costo dell’energia dovesse salire, il cosiddetto PUN, il kilowatt da me pagato con Octopus resta fisso per un anno. Comodo, il sistema mi consente di avere una previsione di spesa e tenere sotto controllo i miei consumi e, secondo me, è anche abbastanza virtuoso perché mi sollecita ad avere un consumo responsabile. Quindi, se consumo meno, è banale dirlo, pagherò meno. Non funziona così con Nen che ha dalla sua un sistema completamente differente. Magari a qualcuno potrebbe anche piacere. Di fatto, NEN, attraverso le nostre bollette passate, calcola il nostro consumo annuo e lo divide per 12 mesi. Quindi, io con NEN non avrò un prezzo fisso ma proprio una rata fissa ogni mese, a prescindere dai miei consumi, pagherò sempre lo stesso prezzo. In questo momento, in cui il costo dell’energia è tutto sommato basso, potrebbe non essere premiante o perlomeno non lo era per me. E poi, come detto prima, c’è il fatto che tutto sommato non è un sistema quello di Nen che premia chi consuma meno. Grazie.
Quindi, se sto più attento oppure se compro nuovi elettrodomestici maggiormente performanti in termini di consumi, non verrò premiato immediatamente dalla bolletta successiva di NEN perché appunto la rata resta quella fissa, senza costi aggiuntivi e senza sconti per 12 mesi. Quindi, per me, per la mia esperienza, per i miei bisogni e per la mia attitudine, in questo momento vince la sfida Octopus Energy.
Passare a Octopus cambiando fornitore
Passare a Octopus Energy è assolutamente indolore; questo l’ho già spiegato in altri post del passato sempre qui su UpGo.news, ma quando si parla di passaggio ad altro operatore luce, è sempre bene ribadirlo. Le persone ancora confondono il distributore con il fornitore, mentre, per quanto riguarda l’energia ma anche il gas, sono due cose completamente differenti.
Se cambio fornitore, quindi scelgo Octopus Energy, non cambierà il mio distributore, che è quello che si occupa della rete e della gestione pratica del mio contatore. In Italia, i due player più grandi di gestione della rete sono E-Distribuzione, ovvero l’ex Enel e Acea Distribuzione. Ecco che una volta attivato Octopus Energy, l’energia del mio nuovo fornitore arriverà attraverso la rete del mio solito distributore. Questo significa che non registrerò sulla mia abitazione nessun blackout, nessuna chiusura della fornitura; non è possibile, al cambio di gestore, alcun tipo di servizio. L’ipotesi di restare senza luce è ancora un timore che, abbiamo scoperto con il tempo leggendo i commenti dei nostri utenti, scoraggia alcuni consumatori. Ecco, al passaggio ad un nuovo operatore luce, di questo aspetto non dovete assolutamente preoccuparvi.