Panettoni 2025: Iginio Massari ci aggiunge un ingrediente mai visto | Boom di vendite per assaggiarlo
Ecco tutte le novità del 2025 per i panettoni: Massari ci mette il suo e il rischio gli rende giustizia.
Quando si parla di pasticceria, un nome svetta sopra tutti gli altri: Iginio Massari. Considerato un’istituzione, questo maestro pasticcere bresciano è un vero artista del dolce. La sua carriera è costellata di successi, premi e riconoscimenti, che lo hanno consacrato come uno dei migliori al mondo.
Ma Massari non è solo un perfezionista, è anche un innovatore. Grazie alla sua visione moderna, ha saputo trasformare dessert tradizionali in capolavori di alta pasticceria. Se ti è capitato di vedere i suoi dolci sui social, sai di cosa si parla: sono opere d’arte che fanno venire l’acquolina in bocca.
E non si tratta solo di estetica, bensì Massari ha fatto della ricerca della qualità una missione, selezionando solo ingredienti di primissima scelta e sperimentando lavorazioni che rasentano la perfezione. Insomma, parliamo di un genio capace di rendere ogni morso un’esperienza indimenticabile. Quasi fosse un chimico.
I dolci di Natale
Il Natale senza dolci non sarebbe lo stesso. Dal classico panettone al pandoro, passando per struffoli, roccocò e torroni, ogni regione d’Italia ha la sua specialità. E non è solo una questione di gusto: i dolci natalizi sono tradizione, un modo per riunire la famiglia e condividere momenti speciali, talvolta proprio grazie alla preparazione in casa degli stessi.
Anche i più scettici si lasciano conquistare dall’atmosfera delle feste, complice quel profumo di zucchero, miele e vaniglia che avvolge ogni casa. Perché, diciamocelo, a Natale anche una fetta di panettone riscalda il cuore. Ma sei sicuro di aver scelto il dolce giusto?
Il panettone di Massari
Quest’anno, Iginio Massari ha deciso di sorprendere ancora una volta i suoi fan con un panettone davvero speciale. Si tratta di un lievitato che fa del lusso la sua bandiera. La sua edizione limitata per il Natale 2024 è un capolavoro che combina molti elementi creativi, per una lavorazione di ben 65 ore. Il prezzo lo suggerisce: ben 120 euro. Ma cosa giustifica questa cifra? Gli ingredienti, naturalmente. Il protagonista di questa creazione è la fragola Mara des Bois, una varietà francese pregiata che ricorda le fragoline di bosco per il suo aroma intenso.
Questa viene abbinata a un cioccolato fondente monorigine proveniente dalla regione amazzonica del Perù. Il tutto è ricoperto da una glassa alle fragole che dona al panettone un aspetto inusuale: una cupola rosa. A completare l’opera, il panettone viene confezionato in una cappelliera elegante, un vero oggetto da collezione. Con un peso di un chilo e mezzo, questa creazione non è solo un dolce: è un’esperienza, soprattutto perché non ci sono conservanti. Infatti la preparazione e l’invio del prodotto seguono le specifiche ordinazioni.