Ora la multa da 800€ te la fanno in casa, altro che automobilisti tartassati: da chi ti devi difendere adesso
Non si è più al sicuro nemmeno a casa propria: scopri cosa devi fare per evitare di beccarti una multa salatissima.
Si parla spesso delle multe che stanno gravando rovinosamente sugli automobilisti in quest’ultimo periodo. Questo è dovuto al fatto che vi sono stati diversi aggiornamenti del Codice della Strada, voluti direttamente dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini.
Tra queste, vi è la decurtazione di 20 punti dalla patente in caso di superamento dei limiti di velocità in casi specifici. In molti temono che la stretta stringente sugli automobilisti possa diventare un problema sistematico, ma quello che non tutti sanno è ciò che sta capitando in relazione ad altri tipi di multe, che non riguardano le auto.
Al di là della paura instillata dall’applicazione puntuale del Codice stradale anche in caso di pedoni e in accordo con l’articolo 190, vi sono situazioni in cui a dover pagare le multe non sono i soliti pirati della strada. Per capire pienamente la questione, bisogna fare un passo indietro.
Nemmeno in casa si è al sicuro
Ciò che più importa a ciascun individuo della società è rimanere al sicuro, almeno all’interno delle proprie mura domestiche. Per questo motivo, con il passare del tempo e delle ere tecnologiche, sempre più cittadini si sono industriati per applicare sistemi di sicurezza diversificati.
Alcuni di questi, sono le telecamere che perimetrano la propria abitazione. Altri sistemi sono invece allarmi invisibili, che talvolta possono essere collegati a una domotica particolare controllabile tramite app su smartphone. Tuttavia, questo genere di servizi si paga caro.
Le multe in casa propria
Una sentenza della Cassazione del 2014 e recentemente ripescata dal dimenticatoio sancisce che è possibile essere multati fino a 800 euro, stando semplicemente in casa propria. Com’è possibile? Semplice, se disturbi i tuoi vicini e ti macchi della colpa di schiamazzi notturni e non. Questo argomento è stato infatti riportato in auge di recente perché sta capitando qualcosa di incredibile in molte città italiane. La turistificazione ha infatti fagocitato molte città, modificandone l’urbanistica.
Infatti, sempre più abitazioni vengono ammodernate per ospitare bed and breakfast, di cui usufruiscono turisti totalmente insensibili alle eventuali dinamiche condominiali del caso. Spesso, costoro, che tendenzialmente usufruiscono dei B&B perché in vacanza, non si preoccupano di fare silenzio. Da qui, la questione degli schiamazzi. I proprietari di queste strutture devono perciò stare attenti ai turisti: le loro case affittate ad altri potrebbero costare molto caro.