“Non esistono farmaci, né vaccini”: Bassetti interviene sul nuovo virus | Scoppia la paura
Sta arrivando un nuovo virus che potrebbe mettere in ginocchio nuovamente i continenti. Scopri che cosa succede.
Il covid-19 non è stato solo un virus, bensì l’inizio di qualcosa di molto preoccupante. Si tratta, a tutti gli effetti, di un primo tassello di un domino che potrebbe riversare la rabbia della natura sul genere umano. La pandemia, come molti ricorderanno, è stato un evento che ci ha cambiato profondamente.
Prima di questa, la vita quotidiana era data un po’ per scontata. Con essa, anche l’igiene, quel chiodo fisso che ora ci spinge a lavare le mani compulsivamente. Insomma, chi è che non si ricorda tutti i vari decreti emanati in quel folle periodo che ci costrinse tutti a casa?
Inoltre, le persone si dividevano in chi apprezzava rallentare e chi invece ha sofferto con insofferenza l’obbligo di restare a casa. In molti hanno creduto che ne saremmo usciti migliori, altri peggiori, altri ancora, che non sarebbe cambiato nulla. Tuttavia, tutti pensavano che sarebbe finita lì.
Quello che non sapevi
Purtroppo, quando è iniziato tutto, non sapevamo che molte cose ci avrebbero fatto male. Non del virus, ma proprio dell’atto dello stare a casa. Mal di schiena, problemi circolatori, isteria, insonnia, stress, sbalzi d’umore e disorganizzazione delle ore di veglia e di sonno. Tutto questo è la conseguenza di una quarantena.
In molti ne sono usciti danneggiati proprio a livello articolatorio. Fare esercizi in casa è durato, per molti, davvero poco tempo. La noia, il tedio, questi nemici invisibili sembravano più sopportabili del pericolo della morte che aleggiava fuori. Ed era vero, ma attenzione, perché è in arrivo un altro virus.
Il nuovo virus
Si sta diffondendo in Cina il virus Hmpv, il quale causerebbe difficoltà respiratorie molto simili a una influenza. “Il Metapneumovirus umano Hmpv non è un nuovo virus. È stato identificato per la prima volta nel 2001, è presente nella popolazione umana da molto tempo ed è un virus comune che circola in inverno e in primavera, e di solito provoca sintomi respiratori simili al comune raffreddore” ha affermato Margaret Harris, la portavoce dell’Organizzazione mondiale della sanità.
Tuttavia, l’infettivologo Matteo Bassetti, nonché direttore della clinica Malattie infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova ha affermato quanto segue: “Abbiamo avuto numerosi casi anche in Italia, anche qui al San Martino e il virus ha colpito persone diverse, persone immunocompromesse e persone immunocompetenti. Non esistono farmaci per curarlo e per trattarlo, e non esistono vaccini per prevenirlo e probabilmente se dovesse avere una circolazione epidemica come quella che in questo momento c’è in Cina i nostri anticorpi dovrebbero abituarsi a conoscerlo. Però nessun allarmismo”.