Nessuno vuole fare questo mestiere eppure é pagatissimo: ascolti la musica e ti diverti anche
Ci sono mestieri convenienti che però nessuno vuole fare. Rompi tu la catena e buttati in questo mercato promettente.
Una volta c’erano lavori che oggi sembrano usciti da un film: il lampionaio che accendeva le luci per le strade, il letturista che girava casa per casa a registrare i consumi del gas, e perfino il “ragazzo dell’ascensore”, che con estrema eleganza premeva per te il pulsante desiderato.
L’industrializzazione e la tecnologia li hanno resi obsoleti, lasciandoci un po’ di nostalgia e tante nuove opportunità. Per ogni mestiere che scompare, ne spuntano altri, come funghi dopo la pioggia: chi avrebbe immaginato un giorno di pagare qualcuno per gestire i social media o per essere un consulente di benessere digitale?
La trasformazione del mondo del lavoro non è solo un fatto tecnico, ma culturale. Cambiano i bisogni e, con essi, cambiano anche le competenze richieste. Certo, non tutto è rose e fiori: per alcuni è difficile reinventarsi e stare al passo con i tempi, ma per altri è un’opportunità per scoprire nuovi orizzonti e crearsi una nicchia professionale.
I lavori part time
Esistono poi i lavori part-time, spesso croce e delizia del mercato del lavoro moderno. Sono scelti da studenti che cercano di guadagnarsi un po’ di indipendenza economica o da chi vuole conciliare il lavoro con altre passioni o impegni familiari. Ma diciamolo chiaramente: non sono sempre il massimo, soprattutto per la paga.
Molti part-time, infatti, si trasformano in trappole di sfruttamento, dove si lavora tanto per guadagnare poco. Eppure, per alcuni, questa formula offre un equilibrio che un lavoro full time non può garantire. Altri ancora, come i giovani che sognano di viaggiare o investire nel proprio futuro, accettano questi lavori come trampolini di lancio.
Il lavoro da sogno
Tuttavia, esiste chi ne gode di questo genere di lavori. Si tratta dello scaffalista in un supermercato Coles oltreoceano. Questo giovane riesce a guadagnare ben 40 dollari l’ora per riempire gli scaffali di Coca Cola. La paga è sorprendente, considerando che non richiede particolari competenze. Ecco il segreto: grazie a un accordo aziendale, i turni serali tra le 18 e le 23 prevedono un incremento del 50% per i lavoratori occasionali, mentre la domenica si arriva al 75%.
Facendo tre turni settimanali dalle 20.00 alle 23.00, questo ragazzo guadagna circa 600 dollari. La parte più bella? Lavorare con le cuffie, ascoltando musica. L’intervista è andata virale su Tiktok, ma ovviamente, ci sono stati commenti scettici, sebbene tanti altri abbiano confermato la validità di queste cifre, sottolineando che sia Coles che Woolworths offrano salari competitivi per i turni serali. Qualcuno li ha perfino definiti la miniera d’oro dei lavori notturni.