Se pensate che il mercato italiano della telefonia mobile sia saturo, preparatevi a cambiare idea. BBBell, un’azienda piemontese con una buona reputazione nel settore delle telecomunicazioni, ha fatto il suo debutto ufficiale come operatore virtuale, offrendo servizi, a detta loro, innovativi e un modello di business centrato sul cliente. Ecco le informazioni più importanti.
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Il debutto di BBBell Mobile
Dopo l’ingresso nel settore business lo scorso 24 luglio, BBBell Mobile ha recentemente lanciato le sue offerte per i privati. L’azienda si è posizionata nel mercato italiano delle telecomunicazioni come un operatore mobile virtuale di tipo ATR (Air Time Reseller). Ciò significa che l’azienda si occupa della rivendita del traffico all’ingrosso di un altro operatore, in questo caso Noitel, che a sua volta si appoggia alla rete Vodafone 4G.
Le offerte per i privati: una panoramica
Non è solo l’ingresso nel mercato a fare notizia, ma anche le offerte stesse. BBBell Mobile ha lanciato tre piani principali: Light, Smart e Power. Il piano Light offre 400 minuti di traffico voce e 2 GB (+ 2GB in Europa) di dati a soli €4,99 al mese. Il piano Smart, invece, offre minuti illimitati, 30 SMS e 30 GB (+ 9.1 GB in Europa) di dati a €9,99 al mese. Per chi cerca il massimo, c’è il piano Power con minuti illimitati, 50 SMS e 100 GB (+ 11.8 GB in Europa) di dati a €12,99 al mese. Ogni piano ha un costo di attivazione di €10, e anche la SIM costa €10.
Obiettivi ambiziosi
È certamente presto per una recensione completa e dettagliata su questo nuovo operatore, ma BBBell appare come un’azienda con una visione sicuramente ambiziosa. Fondata su tre pilastri—alta qualità e affidabilità dei servizi, attenzione per il territorio e trasparenza verso il cliente—l’azienda mira a conquistare almeno il 12% della sua clientela esistente a breve termine. Questo obiettivo è supportato da una solida presenza territoriale con oltre 20 negozi in Piemonte e Liguria e un servizio di assistenza diretta, evitando l’uso di call center impersonali.
Ma BBBell non si ferma qui. Con un investimento iniziale di 300.000 euro e piani per ulteriori investimenti di oltre 4 milioni di euro nei prossimi due anni, l’azienda è in una fase di crescita sostenibile. E come se non bastasse, a partire da settembre, l’operatore prevede di ampliare la sua offerta con nuovi servizi, inclusi soluzioni di allarmistica e domotica per famiglie e imprese, seguendo una strada di convergenza che molte aziende stanno già percorrendo.
Conclusioni
Insomma, le carte in regola per competere nel mercato degli operatori telefonici italiani ci sono tutte. La rete di appoggio, gestita da Noitel, un brand di IRIDEOS (un’altra azienda solida e specializzata nelle soluzioni per la telefonia mobile), è quella di Vodafone, che offre stabilità, copertura e velocità nella maggior parte del territorio italiano. Le varie tariffe sembrano adatte a soddisfare le esigenze comunicative di molti utenti, anche se tra attivazione e costi per la SIM si spendono €20, un dettaglio che potrebbe far storcere il naso a molti.
Aspettiamo quindi di ricevere le prime impressioni da parte di chi vorrà scegliere questa nuova realtà per poter scrivere una recensione più approfondita.