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Nasce Enilive, brand di Eni. Ecco di cosa si occuperà

Oggi, più che mai, la sostenibilità è diventata un imperativo, non solo una scelta. Per questo Eni ha lanciato il brand Enilive, una realtà che promette di rivoluzionare il modo in cui ci muoviamo e consumiamo energia. Ecco qualche dettaglio in più. Se poi volete restare aggiornati sui nostri contenuti iscrivetevi al nostro canale Telegram o seguiteci su Google News.

Enilive, il nuovo brand targato Eni

Enilive è più di un nuovo nome nel mercato; è un manifesto di sostenibilità firmato Eni. Questa nuova entità si concentra su quattro pilastri: bioraffinazione, produzione di biometano, soluzioni di smart mobility e distribuzione energetica per la mobilità. Con servizi come Enjoy, il popolare car sharing, Enilive si propone come un attore chiave nella transizione verso un futuro più verde.

Con oltre 5.000 Enilive Stations sparse in tutta Europa, il brand non si limita a fornire carburanti alternativi. Oltre a opzioni come l’HVO (Hydrogenated Vegetable Oil) e il biometano, queste stazioni offrono anche servizi di idrogeno e ricarica elettrica. Ma non è tutto: le stazioni Enilive sono vere e proprie oasi per i viaggiatori, complete di ristorazione, negozi di prossimità e servizi come Telepass e Amazon Locker.

Gli obiettivi ambientali

L’impegno di Enilive è orientato al cento per cento verso un futuro più sostenibile. Fissando l’ambizioso obiettivo di raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2050, il brand si allinea perfettamente con la visione a lungo termine di Eni per un mondo più verde. Questo non è un obiettivo astratto: Enilive ha piani concreti per farlo. Prevede di aumentare la sua capacità di bioraffinazione da 1,6 milioni di tonnellate annue a oltre 3 milioni entro il 2025. Ma non si ferma qui: l’ambizione è di superare i 5 milioni di tonnellate entro il 2030. Questi sviluppi rappresentano un avanzamento sia tecnologico che etico. Affiancare la mobilità elettrica a queste pratiche contribuirà significativamente alla riduzione delle emissioni di carbonio, allineandosi con gli obiettivi globali di sostenibilità e combattendo attivamente il cambiamento climatico.

Un logo per la mobilità sostenibile

Il logo di Enilive è un segno tangibile del cambiamento in atto. Mentre il cane a sei zampe, simbolo storico di Eni, rimane al centro, la fiamma è sostituita da un’icona che rappresenta una “mobilità viva”. Questa nuova identità visiva simboleggia un approccio flessibile e innovativo alla mobilità, coerente con la strategia di decarbonizzazione di Eni.

Per far conoscere al grande pubblico la sua visione, Enilive ha lanciato una campagna pubblicitaria che copre vari canali, da quelli tradizionali come la stampa e le affissioni, fino al digitale. Ideata dall’agenzia Tbwa\Italia e pianificata da Carat, la campagna sarà visibile per tutto il mese di settembre, puntando a raggiungere un pubblico vasto e diversificato.

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Conclusioni

Questa nuova realtà merita sicuramente un plauso e sarà interessante vedere come si svilupperà nel tempo. In un panorama in cui sempre più realtà stanno investendo in modelli di noleggio a lungo termine, abbonamenti e car sharing, Enilive emerge come un punto di riferimento per l’innovazione e la sostenibilità. Con una rete di stazioni all’avanguardia, un impegno tangibile verso la decarbonizzazione e una nuova identità visiva, Enilive è destinato a lasciare un segno indelebile nel settore.

Vogliamo sapere cosa ne pensate! Condividete le vostre opinioni su Enilive e sul futuro della mobilità. Potete partecipare alla discussione su Telegram o utilizzare il box dei commenti. 

Simone Pifferi: Simone Pifferi. Copywriter freelance, può scrivere su tutto ma le sue passioni riguardano la comunicazione, il web marketing, il settore telco e l'editoria. Dopo la formazione umanistica si appassiona alla SEO, al web design e allo sviluppo di siti web. Attualmente collabora come copywriter con diverse web agency e blog di settore. Simone Pifferi su Linkedin