Multa Autovelox: 1 italiano su 3 non conosce le nuove regole | Il nuovo Codice della Strada é in vigore
Il codice della Strada parla chiaro, ma non tutti l’hanno letto per bene ora che è stato aggiornato dal governo.
A Natale siamo tutti più buoni, ma anche più disattenti al volante. La sicurezza stradale è una delle priorità di qualsiasi società moderna, o almeno dovrebbe esserlo. Troppi conducenti ignorano il fatto che rispettare i limiti di velocità, mettere le frecce e non guidare come se fossero in Formula 1 non sono solo regole da manuale.
Queste attenzioni sono autentiche salvavita. Ogni anno, migliaia di incidenti stradali dimostrano che a volte basta un piccolo errore per trasformare una normale giornata in un disastro. E no, non è solo una questione di responsabilità individuale: le strade piene di buche, la scarsa segnaletica e l’illuminazione carente non aiutano certo.
A peggiorare la situazione, c’è anche un atteggiamento un po’ troppo rilassato verso l’educazione stradale. Quanti di noi ricordano davvero le lezioni della scuola guida? Probabilmente pochi e la voglia di risparmiare qualche minuto in auto spesso supera il buon senso. Ma ecco la cruda verità: meglio arrivare tardi che non arrivare affatto.
Salvini al volante del Ministero dei Trasporti
Ed ecco arrivare Matteo Salvini, nuovo ministro dei Trasporti, pronto a fare il punto sulla situazione stradale italiana. Con una carriera politica che ha attraversato più svolte di una strada di montagna, Salvini si è distinto come una figura divisiva, capace di catalizzare tanti consensi quante critiche.
Dagli esordi nella Lega Nord, passando per il rebranding del partito in una forza nazionale, fino a diventare vicepremier, Salvini sa come stare al centro dell’attenzione. Ora, alla guida del Ministero dei Trasporti, promette di mettere ordine nel caos delle strade. Tra gli obiettivi dichiarati: migliorare le infrastrutture, aumentare la sicurezza e riformare norme.
La nuova regola per gli autovelox
Tra le novità più chiacchierate del nuovo Codice della strada c’è la riforma sull’utilizzo degli autovelox. Il cambiamento più interessante riguarda la cumulabilità delle multe: se si viene pizzicati più volte per eccesso di velocità sullo stesso tratto di strada entro un’ora, non si riceveranno più tre sanzioni distinte, ma una sola. E attenzione, non è una “furbata”. La multa sarà comunque la più grave delle tre, con l’aggiunta di un bel terzo extra per rendere la lezione ancora più incisiva.
Facciamo due conti: se prima tre infrazioni in un’ora costavano un minimo di 507 euro, ora la cifra scende a 230 euro. Ma non tirate troppo il freno a mano: la nuova norma non significa libertà di correre a piacimento. Le sanzioni per chi supera i limiti restano salate, soprattutto nei centri abitati. Ad esempio, se si sfora di 10-40 km orari, si rischia una multa fino a 694 euro. Se lo si fa ripetutamente nell’arco di un anno, si parla di sospensione della patente.