Moratoria bollette energia. Novità in caso di mancato pagamento

In queste settimane in fatto di energia anche noi di UpGo stiamo raccontando notizie non troppo allegre. Questa volta invece la moratoria sulle bollette sembra essere una cosa positiva per migliaia di imprese e famiglie. Vediamo brevemente in questo post di cosa si tratta. Vuoi continuare a leggere notizie sul risparmio come questa? Iscriviti al canale Telegram di UpGo.

Il particolare periodo in cui stiamo vivendo, con rincari e aumenti dei costi dell’energia, ha portato il nuovo Governo ad adottare rapide soluzioni per evitare le enormi difficoltà che moltissime famiglie e imprese italiane stanno affrontando e dovranno affrontare, soprattutto in vista del prossimo inverno.

Una delle cose che veramente sembra assurda è che attualmente un gestore energetico, che sia di luce o gas, può sospendere una fornitura dopo quarantun giorni dalla scadenza delle bollette. In passato, prima del completo distacco dell’utenza poteva passare un po’ più di tempo anche perché l’azienda prima mandava una lettera di sollecito bonario. Ora non è più così e, scaduto il tempo massimo si passa direttamente al distacco del contatore che addirittura si fa da remoto, senza interventi di alcun genere sul posto.

Proprio per evitare che accada tutto questo il governo Meloni sta pensando ad una misura per modificare il decreto Aiuti ter approvato a settembre dal precedente esecutivo. Da quanto dichiarato da Matteo Salvini sembra che a breve verrà emanato un provvedimento dove sarà introdotta una moratoria sui distacchi delle utenze, ovvero la possibilità di impedire il blocco di luce e gas fino a sei mesi, in modo da aiutare chi non riesce a pagare le bollette. Inoltre potrebbe essere inserito un allungamento del periodo di rateizzazione dei pagamenti (attualmente a dieci mesi).

Al momento non c’è nulla di sicuro, ma senza dubbio un intervento di questo genere potrebbe dare un immediato aiuto a tante persone che, in caso contrario, potrebbero ritrovarsi da un momento all’altro in una situazione piuttosto grave, generando una vera e propria emergenza sociale.