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Nuovo canale La7D. Rilancio per la rete televisiva di Cairo

Noi di UpGo.news ne avevamo parlato già diverse settimane fa. L’editore Urbano Cairo ha affidato ad Andrea Salerno il restyling totale de La7D. Il canale al numero 29 del digitale terrestre quindi si rinnova, cambia logo e tenta la rivoluzione del palinsesto, ovviamente cercando sempre la strada dei costi contenuti come nello stile di Urbano Cairo, ma provando a capitalizzare maggiormente il valore del brand del canale principale La7.

Il nuovo logo quindi cerca di avere un’identità più simile a quello del canale numero 7, inserendo un po’ di prodotto nuovo all’interno di un palinsesto che ormai da tempo era invece costituito da sole repliche.

Del resto, il canale 29, se parliamo di tv digitale terrestre, è comunque una LCN molto preziosa e che potrebbe aspirare a uno share un po’ più alto. Lo sa bene Urbano Cairo che ha avviato il processo di rinnovamento già dall’estate scorsa, lavorando ad una nuova creatura editoriale che oggi, 10 aprile 2024, diviene ufficiale.

Da fine mese di aprile, La7D cambierà totalmente adottando una nuova immagine e un palinsesto costituito principalmente da serie tv cult e da programmi factual in linea con i format di cucina che per anni sono andati in prima tv. Ma soprattutto, nel repertorio dell’emittente ci sarà anche qualche evento sportivo, non certo di primo piano, ma del resto l’obiettivo è migliorare uno share che, per il momento, non è certamente altissimo. Per le televisioni di Cairo sarebbe già buona cosa superare stabilmente l’1% per questa nuova La7D.

Fabrizio Giancaterini: Fabrizio Giancaterini. Fondatore del blog UPGO.NEWS e attuale amministratore. Seo e content marketer si occupa di individuare ciò che può interessare i follower del canale. Si occupa quotidianamente dei rapporti con i partner, cercando di creare costantemente un filo diretto ed informale con le compagnie. Nel 2020 fonda anche UPGO.IT SRL, impresa digitale specializzata nella creazione di contenuti di valore per il web. Fabrizio Giancaterini su Facebook