Torniamo ad occuparci di tematiche che riguardano il risparmio con una notizia decisamente curiosa, ma che secondo noi merita attenzione. Una comodità che piacerà a chi viaggia spesso in treno. Sembra infatti che l’AGCOM sia intervenuta nella questione Italo-Trenitalia. Vediamo qualche dettaglio.
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Quando si parla di Italo si pensa subito all’alta velocità, ma ora la seconda compagnia di trasporti su rotaia, potrà vendere anche biglietti per l’Intercity e i Regionali di Trenitalia. Questa la decisione dell’AGCOM che ha dato una scossa alle vecchie regole sull’acquisto di biglietti combinati tra le due aziende del settore ferroviario.
Fino ad ora solamente Trenitalia poteva vendere viaggi combinati con i servizi di Italo-Ntv. Ma dopo un’indagine su un possibile abuso di posizione dominante, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha detto “basta” e ha deciso che anche Italo avrà la stessa opportunità.
L’AGCOM ha accolto la richiesta di Italo
L’Agcom ha fatto un bel passo avanti, rispondendo alle richieste di Italo-Ntv di avere pari opportunità nel mercato del trasporto ferroviario. Dopo che un accordo tra le due società è rimasto solo un miraggio, il Garante è entrato in campo. Ha verificato come solo Trenitalia potesse offrire ai passeggeri, in modalità one-stop-shop, i servizi di trasporto ad alta velocità assieme ai servizi monopolistici gestiti da loro stessi.
Secondo l’Antitrust, il colosso statale aveva quindi un “vantaggio competitivo non replicabile dal concorrente”, che continuava a bussare alla porta di Trenitalia chiedendo di poter fare la stessa cosa.
Nel suo intervento, l’Agcom ha sottolineato che, anche dopo più di 10 anni dall’ingresso di Italo nel settore, “Trenitalia detiene una posizione dominante nei mercati dei servizi di trasporto passeggeri regionale e a medio-lunga percorrenza su rete convenzionale. In particolare, essa risulta essere monopolista, in quanto operante in regime di esclusiva contrattuale, in virtù dei contratti di servizio stipulati con gli enti pubblici competenti, sia sul trasporto regionale sia sul trasporto a medio-lunga percorrenza con obblighi di servizio pubblico (TR e IC)”.
“Questa supremazia – ha ribadito il Garante – è data anche dal fatto che Trenitalia fa parte del Gruppo FSI, che possiede l’infrastruttura ferroviaria (tramite RFI), le stazioni principali a livello nazionale e detiene, attraverso la stessa Trenitalia, altri beni produttivi di grande valore strategico (materiali ferroviari, strutture di manutenzione, ecc.)”
Biglietti combinati Italo-Trenitalia: più flessibilità e risparmio
L’Agcom ha quindi dato il suo ok dopo aver “bastonato” Trenitalia durante l’indagine sul presunto abuso di potere.
Con il decreto del Garante, ora Italo-Ntv potrà finalmente offrire i biglietti dei servizi regionali e Intercity di Trenitalia, abbinandoli ai suoi servizi di Alta velocità.
Cosa vuol dire questo, che ci sarà un’offerta più varia, ci saranno molte più opzioni, tariffe più flessibili e speriamo più risparmio. Il tutto a vantaggio degli utenti che potranno viaggiare per l’Italia da nord a sud beneficiando di offerte più economiche.