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WindTre senza Iliad non riesce a vendere la rete (aggiornato)

WindTre avrebbe problemi a completare il suo progetto di scorporo della rete. Aggiorniamo però questo post oggi 6 gennaio 2023 anche per dirvi che online il nostro nuovo blog, con un nuovo post dal titolo “Ho Mobile dopo la fusione, quale fine potrebbe fare?”. Potete leggere il post cliccando qui. Qui su UpGo.news invece vi diciamo delle difficoltà incontrate da WindTre nel suo complicato percorso per lo scorporo della rete. Sembrava cosa fatta, e invece…

Vi ricordate il progetto di WindTre di scorporo della rete? Ecco, l’affare tra EQT e WindTre è attualmente in una fase di incertezza proprio a causa della posizione assunta da Iliad. E avrebbe creato un effetto domino su tutte le altre trattative ancora in piedi. Le recenti notizie riportate dal Sole 24 Ore, evidenziano come la trattativa sia in un momento molto ma molto delicato. Tra poco vi raccontiamo tutto qui su UpGo.news, perché la cosa più interessante è che in questa situazione davvero complessa emerge una deadline, una data considerata massima per prendere le decisioni storiche sul futuro di Iliad, di WindTre, di Vodafone e Fastweb.

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La Posizione di Iliad e le Implicazioni sul deal EQT-Windtre

Il nodo centrale di questa situazione è la posizione di Iliad, che potrebbe avere un impatto decisivo sull’esito della trattativa sullo scorporo della rete WindTre. Iliad, come sottolineato dagli analisti di Equita SIM, potrebbe uscire dall’accordo di utilizzo della rete di Wind3 in caso di cambio di controllo della rete stessa, un’eventualità che si verificherebbe con la conclusione del deal con EQT. Tale scenario pone Iliad in una posizione di forza, influenzando le dinamiche e le strategie delle altre parti coinvolte. Insomma Iliad non ha potere di veto sull’operazione di scorporo della rete. Ma è evidente che EQT non comprerebbe una rete usata solo da WindTre e che potrebbe perdere già dal giorno dopo “i clienti” Iliad e Fastweb.

A preoccupare EQT ed ad allontanarla dall’acquisto della rete WindTre c’è poi l’affare “iliadfone”. Se Iliad riuscisse ad acquisire Vodafone Italia, ciò potrebbe ridurre quasi nell’immediato la sua dipendenza dalla rete Windtre (e quindi dalla rete di EQT), cambiando radicalmente la sua posizione negoziale. Questo scenario, sebbene ancora ipotetico, mostra quanto il mercato delle telecomunicazioni sia in un momento super vivace e soprattutto sia in pieno effetto domino, dove ogni operazione ha un’influenza diretta su tutte le altre.

C’è una data!

Secondo gli analisti finanziari ci sarebbe una data ultima per le grandi decisioni: il 12 febbraio 2024. C’è la possibilità che le parti possano raggiungere un accordo entro questa data, così da dare il tempo necessario per chiarire l’esito dei negoziati tra Vodafone, Iliad e Swisscom, un altro attore rilevante in questo intricato gioco di potere (Swisscom possiede infatti Fastweb, altro attore in trattative con Vodafone ma soprattutto mega cliente della rete WindTre).

In questo momento dunque Iliad, EQT e Windtre, si trovano in un delicato equilibrio di interessi e strategie. Le prossime settimane saranno cruciali per comprendere come si evolverà questo scenario e quali saranno le implicazioni per il mercato italiano delle telecomunicazioni. E per restare aggiornati iscrivetevi subito ai nostri canali Telegram e WhatsApp, così da restare sintonizzati su UpGo.news.

Fabrizio Giancaterini: Fabrizio Giancaterini. Fondatore del blog UPGO.NEWS e attuale amministratore. Seo e content marketer si occupa di individuare ciò che può interessare i follower del canale. Si occupa quotidianamente dei rapporti con i partner, cercando di creare costantemente un filo diretto ed informale con le compagnie. Nel 2020 fonda anche UPGO.IT SRL, impresa digitale specializzata nella creazione di contenuti di valore per il web. Fabrizio Giancaterini su Facebook