Iliad, ok i giga omaggio ma ora è indispensabile che la rete non crolli
Ci apprestiamo a chiudere un’altra settimana non facile, infarcita di tante notizie purtroppo non proprio felici. Siamo ancora in piena emergenza coronavirus. Mentre gli operatori telefonici fanno la loro parte, chi più chi meno, arrivano altre novità sulla concorrenza anti-iliad.
Prima di continuare però, vi invitiamo a restare in contatto con le notizie dal mondo Iliad seguendo su Telegram il Canale tematico dedicato alle Iliad News, 4Fan.it
La chiamiamo concorrenza anti-iliad perché ormai è palese che il mercato italiano, almeno in buona parte, cerca di adeguarsi allo stile iliad, fatto di tariffe super convenienti, tanti giga inclusi e strategie commerciali semplici e immediate.
Dopo l’arrivo di Very Mobile, il virtuale low cost di Wind Tre che ha da subito avuto un eco piuttosto forte, iliad però non si lascia scalfire da questi “attacchi concorrenziali” dichiarando di aver superato ormai quota 5 milioni di clienti.
Ma iliad non deve certamente preoccuparsi solo di Very Mobile oppure di Kena, ho.Mobile ma prossimamente anche dell’operatore austriaco spusu (che purtroppo ha dovuto rinviare di qualche mese il debutto) e notizia fresca fresca di questi giorni anche del nuovo operatore Yellow Mobile, di cui abbiamo parlato in questo articolo.
Parliamo quindi di operatori virtuali o semi virtuali che hanno intenzione di ritagliarsi comunque il loro spazio nell’affollatissimo mercato italiano della telefonia, ci sarà davvero da preoccuparsi per il quarto operatore mobile? Finora no, sono pochi quelli che provato iliad lo mollano nonostante le tante tentazioni esterne.
All’orizzonte una crisi economica che coinvolgerà anche le compagnie
Dicevamo momento difficile e di grande apprensione per tutti ma anche per le aziende telefoniche che pur continuando a svolgere il loro lavoro come sempre, devono comunque far fronte alla crisi economica che inevitabilmente c’è e ci sarà ancor più nei prossimi mesi.
Iliad infatti dal canto suo sta operando in maniera etica anticipando i pagamenti alle aziende fornitrici in modo da garantire una continuazione dei servizi. Dall’altro però ha rivisto al ribasso i piani di realizzazione della rete proprietaria sul territorio nazionale per ovvie ragioni di emergenza coronavirus.
Iliad però non si ferma dal punto di vista occupazionale e anche in questo difficile periodo, per quanto molte attività siano ferme, sta cercando nuove figure professionali che vi invitiamo, come già fatto altre volte, a visionare direttamente a questo link.
Nel frattempo l’Agcom, nonostante l’emergenza in corso, non si ferma e continua nella sua attività di sanzionamento per pratiche scorrette nei confronti degli operatori telefonici.
In questi giorni infatti, una nuova sanzione è stata comminata nei confronti, dispiace ripeterlo, dei soliti TIM, Vodafone e Fastweb.
L’accusa in questo caso specifico è il non aver emesso rimborsi automatici a tutti quei clienti colpiti dalla famosa e pessima faccenda della fatturazione a 28 giorni.
Nel dettaglio, a TIM SpA è stata inflitta una sanzione da 3 milioni di euro, a Vodafone Italia SpA una sanzione da 2,5 milioni di euro, a Wind Tre SpA da 2 milioni di euro e a Fastweb SpA da 1,5 milioni.
Gli operatori in questione sono quindi finiti nuovamente nel mirino dell’Authority per non aver rispettato le delibere che prevedono una serie di modalità di rimborsi per i clienti che hanno pagato indebitamente costi che non avrebbero mai dovuto pagare.
Come sta affrontando iliad l’emergenza coronavirus italiana?
Molti utenti in queste settimane hanno richiesto a gran voce al quarto operatore mobile italiano che si allineasse in qualche modo agli altri gestori telefonici che avevano messo a disposizione molti giga da utilizzare liberamente e aggiunti alle offerte già in essere.
Iliad ha risposto, per un periodo limitato, garantendo 10 Giga in regalo per i clienti in possesso dell’offerta Iliad Voce che di fatto prevede solitamente solo 40MB di traffico internet privilegiando solo la componente voce.
Una scelta tutto sommato coerente con la politica di iliad ovvero lo stretto necessario al meglio.
Infatti destinare 10 Giga ai possessori di un’offerta che di fatto ne contiene pochi rappresenta una scelta di buon senso, assolutamente comprensibile e corretta visto che gli altri clienti hanno a disposizione già nell’offerta base di tantissimi quantitativi di giga.
Questa scelta inoltre è data anche dalla necessità di garantire il meglio possibile una minor congestione della rete: quindi giga per tutti ma anche con una rete che funziona altrimenti è tutto inutile no? E voi cosa ne pensate?
Diteci la vostra nello spazio commenti qui in basso.