Iliad sotto attacco dei filo russi. Ecco cosa sta succedendo
Attacchi nei minuti scorsi di gruppi filorussi ai danni di Iliad e di altre telco italiane. Gli attacchi rivendicati oggi sono, secondo le fonti, gli attacchi tra i più importanti mai lanciati contro aziende italiane. Il sito corporate di Iliad è stato inaccessibile per alcuni minuti, con un impatto di fatto trascurabile sulle operazioni quotidiane della compagnia. Ma perché questi attacchi? Cosa sta succedendo? Prima di proseguire con la storia di oggi, vi ricordiamo che potete discutere queste news sul Canale Telegram tutto dedicato a Iliad e sul Canale Telegram principale di UpGo.
Il gruppo filorusso NoName057, che si batte a favore della causa del Governo di Putin, ha rivendicato gli attacchi contro Iliad, PosteMobile, CoopVoce e 1Mobile. Nonostante la vastità degli attacchi, non ci sono state al momento segnalazioni di violazioni di dati personali o finanziari degli utenti. Tuttavia, le indagini sono ancora in corso e non è possibile escludere ulteriori conseguenze.
Questo episodio solleva nuovamente la questione della sicurezza informatica in tempo di guerra e della necessità di implementare misure di protezione sempre più sofisticate per far fronte a minacce crescenti. L’incidente dimostra anche come la guerra cibernetica sia diventata un’estensione del conflitto geopolitico, con gruppi filo-russi che colpiscono obiettivi in Europa.
Nonostante le circostanze, le aziende colpite oggi hanno dimostrando a quanto pare una notevole resilienza. Gli specialisti della sicurezza hanno lavorato per mitigare gli effetti degli attacchi e le aziende hanno fatto tutto il possibile per mantenere i servizi attivi e minimizzare i disagi per i clienti.
Sarà necessario attendere l’esito delle indagini per comprendere appieno la portata e le implicazioni di questi attacchi. Nel frattempo, gli utenti sono invitati a monitorare le proprie attività online e a segnalare eventuali irregolarità. La situazione è in evoluzione e qui su UpGo continueremo a fornire aggiornamenti man mano che emergono nuovi dettagli.