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Iliad, dove guarda?

Adesso dove guarderà Iliad? Sfumato l’affare con Vodafone, si torna a parlare di possibili prede di Iliad. Tutti parlano principalmente di due scenari abbastanza ovvi e scontati, ma c’è n’è un terzo che forse potrebbe emergere a sorpresa. Ovviamente stiamo parlando, per il momento, di fantafinanza nel mondo telco. Anche se dovesse andare in porto l’affare Vodafone-Fastweb, lo abbiamo già scritto in altri post, di fatto avremo un consolidamento abbastanza scarso, soprattutto sul fronte mobile. Quindi, comunque, gli operatori avrebbero desiderio e bisogno di nuovi “matrimoni” e, tra tutti, Iliad è l’unica che può spendere senza troppi problemi, vista la solidità dell’azionista e i conti in ordine dell’operatore.

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Tim, WindTre e un terzo scenario del quale nessuno parla

Sono due gli scenari che tutti riportano: da una parte c’è TIM, che se tutto andrà bene, sarà di fatto risanata, con un operatore agile e performante, dal quale dovrebbe essere entro pochi mesi separata la rete.

La TIM che uscirà fuori da questa separazione sarà quella che conterrà clienti e brand, e questo potrebbe interessare fortemente a Iliad per un consolidamento italiano. L’altra grande possibilità è ovviamente WindTre. Una fusione, ad oggi, almeno a noi, appare fortemente difficile anche per ragioni antitrust. Nei giorni scorsi ne abbiamo parlato e diversi media ci hanno ripreso con un’ipotesi, per ora fantasiosa ma del tutto possibile, di un ampliamento di ZefiroNet.

WindTre potrebbe far cassa conferendo tutta la rete a ZefiroNet e non solo quella porzione di network delle zone periferiche del Paese. In questo modo, Iliad non acquisirebbe i clienti di WindTre, che resterebbe un gestore concorrente e autonomo, ma ne acquisirebbe gran parte dell’infrastruttura, completando il network nazionale e disponendo di uno spettro frequenziale maggiore.

La terza ipotesi è quella di un mini-spezzatino che potrebbe nascere come conseguenza della fusione Vodafone-Fastweb, sempre che quel matrimonio si faccia. Potrebbe essere scorporata dal nuovo gestore unico Vodafone-Fastweb, la società VEI SRL, ovvero Ho Mobile. A quel punto, Iliad potrebbe acquisire un brand che, tutto sommato, è abbastanza in linea con le sue politiche di prezzo e con la sua strategia di posizionamento, allargando in un colpo solo la propria base clienti. Dall’altra parte, Vodafone e Fastweb si libererebbero di una clientela che a loro potrebbe risultare scomoda e, tutto sommato, l’operazione potrebbe piacere agli organismi che vigilano sulla concorrenza.

Insomma, tre scenari possibili, per ora assolutamente teorici, dove possiamo constatare giusto un elemento in comune a tutti: quello che vede Iliad sicuramente come predatrice nel mercato. Come detto, grazie alla solidità dei propri conti. E questo fa molto riflettere perché nel 2018, quando noi di UpGo.news già c’eravamo, ci ricordiamo bene che lo storytelling su Iliad era, per i più, quello di un gestore che sarebbe dovuto rimanere pochissimo nel nostro mercato, una presenza passeggera che invece oggi dimostra di giocare un ruolo di assoluta leadership.

E voi quale scenario auspicate? Resta ovviamente anche in campo l’ipotesi che Iliad prosegua un percorso totalmente indipendente, continuando ad allargare la propria base clienti a suon di offerte e trasparenza. Ma voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere, come sempre, nella community di Mondo Telco. Vi ricordiamo, in chiusura, tutti i nostri canali ai quali iscrivervi per ricevere le informazioni che davvero vi interessano.

Fabrizio Giancaterini: Fabrizio Giancaterini. Fondatore del blog UPGO.NEWS e attuale amministratore. Seo e content marketer si occupa di individuare ciò che può interessare i follower del canale. Si occupa quotidianamente dei rapporti con i partner, cercando di creare costantemente un filo diretto ed informale con le compagnie. Nel 2020 fonda anche UPGO.IT SRL, impresa digitale specializzata nella creazione di contenuti di valore per il web. Fabrizio Giancaterini su Facebook