Fibra ottica a meno di 18 euro, anche in FTTC. Aggiornamento 5 febbraio 2023

Piccolo aggiornamento di oggi 5 febbraio 2023 per ricordarvi che potete commentare questa offerta assieme agli altri utenti di UpGo. Prima però, verificate subito se siete coperti, perché grazie alla disponibilità di questa proposta anche in FTTC (Fiber To The Cabinet) parliamo oggi di una copertura davvero molto molto estesa. Per controllare immediatamente se casa vostra è raggiunta, cliccate sul bottone qui sotto:

Ecco qui il link al Canale Telegram di UpGo. È vero che la fibra mista rame, nota come FTTC, ha prestazioni inferiori rispetto alla FTTH. Tuttavia, milioni di abitazioni italiane sono coperte solo da questa tecnologia. In questo post di oggi 4 febbraio 2023 dedichiamo un aggiornamento sulla migliore offerta disponibile in FTTH e FTTC che, grazie a un’estensione della copertura negli ultimi giorni, è disponibile in un numero sempre maggiore di comuni italiani.

Stiamo parlando di Aruba Fibra, commercializzata dal noto provider made in Italy Aruba, che ormai coltiva business molto diversificate e sta puntando forte sulla connettività domestica e aziendale. Oggi Aruba è sia un punto di riferimento assoluto per i siti web che per i servizi per le imprese e i privati, come PEC, fatturazione elettronica, dominio e spazi web, ma anche con la fondamentale fibra, che in questo caso, viene fornita in modalità diversificate a seconda delle coperture disponibili.

Aruba parte con un’offerta disponibile su Open Fiber e sulle reti FTTH, con un prezzo molto competitivo di 17,69 euro al mese per sei mesi e attivazione completamente gratuita, probabilmente il più economico sul mercato. Il vantaggio è ovviamente la disponibilità sul territorio. Anche se le prestazioni in termini di download e upload non sono eccezionali la disponibilità su tutto il territorio nazionale è un grande vantaggio rispetto alle cosiddette fibre pure, quelle di Iliad Fibra e anche del nuovo player Virgin Fibra. La fibra di Aruba è oggi disponibile in gran parte del territorio nazionale.

Per il momento, l’operatore con sede a Firenze ha puntato su tutte le tecnologie disponibili, ad eccezione della FWA (la fibra senza cavo), ma non è detto che non debba fare il suo debutto anche in questa tecnologia.