Fibra gratis col bonus del Governo. Chi può richiederla
Ci siamo occupati di questo argomento in più di qualche occasione, e con questo post vi vogliamo aggiornare con alcuni nuovi dettagli. Infatti per chi non lo sapesse c’è la possibilità di ottenere la fibra di Aruba in maniera gratuita. Ovviamente la prima cosa da fare è quella di verificare se nella vostra zona Aruba arriva con le sue offerte e per fare il check di copertura dovete andare a questo link.
Ma com’è possibile che Aruba offra ad alcune speciali categorie la sua fibra in maniera gratuita? Tutto questo si spiega grazie al decreto attuativo del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico) che ha istituito il “voucher connettività imprese”, più comunemente chiamato “bonus internet 2022”. Ci teniamo a precisare che anche tanti altri gestori che operano nel settore fibra aderiscono a questa iniziativa, ma con Aruba, non avendo costi di attivazione, si può realmente avere la fibra gratis.
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Chi può richiedere il bonus
Pensata per dare una spinta alla digitalizzazione del Paese, questa iniziativa è diretta alle micro, piccole e medie imprese, in poche parole tutte quelle aziende, regolarmente iscritte al registro REA, che hanno meno di 250 dipendenti (possono richiedere il bonus anche professionisti e partite IVA, ma il tutto è subordinato all’approvazione di Infratel). La motivazione comunicata dal MISE per giustificare questa iniziativa riguarda l’importanza della fibra ottica come elemento strategico e fondamentale per rilanciare le imprese e aiutarle nelle transizione digitale che sta interessando in questo periodo il Paese.
Oltre ai due già citati requisiti (iscrizione al REA e avere meno di 250 dipendenti) per richiedere il bonus occorre:
- non aver usufruito di altri bonus statali;
- non avere un contratto di connettività attivo, oppure se attivo le caratteristiche di velocità e banda minima garantita devono essere inferiori a quelle proposte da Aruba;
- non avere una connessione Aruba già attiva.
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Caratteristiche e valore del bonus
Come tutti i bonus statali anche questo proposto da Aruba è regolato da istruzioni e caratteristiche ben precise. Infatti:
- ogni impresa potrà accedere ad un solo bonus sotto forma di sconto in fattura sul prezzo di vendita;
- non sono inclusi eventuali costi aggiuntivi per assistenza o per interventi particolari durante la fase di attivazione;
- in caso si voglia cambiare gestore durante il periodo in cui si usufruisce del bonus, l’ammontare residuo potrà essere impiegato verso il nuovo operatore. Ciò sarà possibile solo se le prestazioni della nuova offerta siano almeno pari a quelli dell’offerta con la quale si ha avuto accesso al bonus.
Il valore del voucher invece non ha un importo fisso, ma dipende dalle caratteristiche della connettività (e dai relativi costi) e dalla situazione di partenza, ovvero da quanto si migliora la situazione in termini di velocità rispetto all’offerta originaria.
Possiamo orientativamente dire che il contributo varia da un minimo di 300 ad un massimo di 2.000 euro per l’acquisto dei servizi di connettività, in più dove previsto esiste la possibilità di richiedere ulteriori 500 euro per coprire i costi di rilegamento.
Attualmente la fibra di Aruba risponde all’iniziativa promossa dal MISE con due offerte:
Fibra Aruba PRO e Fibra PRO XL.
Con la prima per 18 mesi si paga solamente l’iva (poco più di 6 euro) e si ha accesso ad internet ad alta velocità (fino 1 Gbps in download), un router classico, chiamate nazionali illimitate e IPV4 statico. Con la seconda offerta invece per 36 mesi si deve pagare solamente l’iva di 12 euro e si arriva ad avere una velocità fino a 2,5 Gbps e, oltre alla chiamate e all’IP statico, viene fornito un router Wi-Fi 6.
Come richiedere il bonus
Fare richiesta per ottenere il bonus del MISE per la fibra di Aruba è piuttosto semplice. Come già detto la prima cosa da fare è quella di verificare la copertura. Poi occorre registrarsi ed accedere all’area clienti e caricare la documentazione necessaria (un documento di identità del legale rappresentante dell’azienda, la tessera sanitaria e il modulo A compilato per la domanda di ammissibilità al contributo).
Una volta effettuati questi passaggi occorre attendere la conferma di validazione dei documenti inseriti e l’approvazione del bonus da parte di Infratel. Dopo essere stati contattati da Aruba si deve compilare e inviare un altro documento (chiamato modulo B – Verbale di consegna) ed infine completare il pagamento nell’area clienti.
Ricordiamo a tutti che l’iniziativa è partita il 1 marzo 2022 e sarà disponibile fino ad esaurimento fondi da parte del MISE, per questo se siete in possesso dei requisiti necessari per ottenere il bonus sarebbe davvero un peccato perdere questa opportunità.