La fibra che arriva dappertutto. O quasi. Torniamo a parlare di offerte fibra, sia in versione FTTH che FTTC. Ad oggi quella di Aruba è probabilmente l’offerta che copre gran parte del territorio nazionale. E questo è possibile grazie ad accordi plurimi e alla possibilità di attivare la fibra anche nelle Aree Bianche e in quelle raggiunte solamente da servizi di tipo FTTC (fibra misto rame). Clicca qui per la verifica copertura con Aruba.
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Promo fibra
Aruba, fornitore di servizi internet e oggi provider di telecomunicazioni del quale scriviamo moltissimo qui su UpGo, veicola la propria offerta su reti fisse con Open Fiber e con FiberCop. In questi giorni l’operatore ha deciso di rilanciare le sue offerte promozionali Fibra Aruba Promo e FTTC Aruba Promo, offrendo un prezzo decisamente scontato per i primi 6 mesi.
Gli utenti che desiderano aderire a queste offerte di rete fissa proposte da Aruba, non dovranno sostenere alcun costo di attivazione (aspetto molto interessante). Inoltre con Aruba Fibra i pagamenti mensili possono essere effettuati anche con PayPal, oltre che con carta di credito, conto o addebito diretto su conto corrente. Il primo pagamento ricorrente viene addebitato al momento dell’ordine, mentre per i successivi viene previsto un addebito automatico con cadenza mensile anticipata a partire dalla data di attivazione del servizio. Quindi nella massima trasparenza.
Quanto possiamo andare veloci con l’FTTC
Facciamo un attimo chiarezza sulla tecnologia FTTC che significa Fiber To The Cabinet (ovvero Fibra Ottica fino all’Armadio). È una delle connessioni a banda larga di cui abbiamo parlato qualche riga fa. Questa tecnologia in pratica porta la linea in fibra ottica nei tradizionali armadi posti nelle strade in tutta Italia, dove la fibra ottica termina in un armadio (ARL) situato abbastanza vicino all’abitazione dell’utente. Questi armadi, anche noti come “cabinet”, sono quelli “normali” già utilizzati per l’ADSL e la linea fissa del telefono. Quindi da lì la linea viene portata in casa dell’utente attraverso i normali cavi in rame.
Sebbene i cavi FTTC utilizzino la connessione in rame per il collegamento alle abitazioni, la tecnologia permette di superare ampiamente la velocità dell’ADSL con la comodità che non c’è la necessità di stravolgere del tutto la rete telefonica esistente. La tecnologia FTTC consente una connessione abbastanza veloce (ma non certo ai livelli dell’FTTH) che può variare dai 30 Mbps fino a 200-300 Mbps in download. Ripetiamo, non buona come una FTTH ma comunque una connessione di tutto rispetto ad un costo sostenibile.
È importante ricordare che la FTTH (Fiber To The Home) arriva invece direttamente fino a ciascuna abitazione ed è oggi definita dagli operatori la “fibra pura”. La FTTC rimane comunque una valida alternativa per coloro che vivono in zone o centri urbani in cui l’ADSL è l’unica opzione disponibile. Insomma, meglio di niente.
La posizione di Xavier Niel e di Iliad su FTTC
Ma qual è la posizione di Iliad sulla tecnologia FTTC? Iliad aprirà mai a questa tecnologia? È quello che si chiedono oggi tantissimi utenti del gestore telefonico. È vero che la fibra FTTC è meno performante dell’FTTH ma è anche giusto ricordare che non è l’utente finale che può scegliere. Semplicemente il consumatore si ritrova un tipo di copertura e quella deve farsi bastare. In quest’ottica avrebbe senso un allargamento dell’offerta di Iliad Fibra anche a chi è raggiunto dalla sola FTTC. Per capire cosa deciderà di fare Iliad però, possiamo rivedere la storia della compagnia in Patria, con le posizioni abbastanza radicali del suo fondatore, Xavier Niel.
Era il 2015 e Iliad qui da noi ancora non c’era. L’operatore Free in Francia fece però una crociata contro i concorrenti, chiedendo alle autorità di impedire che SFR utilizzasse il termine fibra riferendosi alla tecnologia FTTC. Ed infatti, Free in Francia da sempre si rifiuta di utilizzare questa tecnologia commercializzando solo la “fibra vera” FTTH. Alla fine in quella battaglia Xavier Niel ebbe la meglio e l’ARCEP (l’autorità francese sul tema delle telecomunicazioni) costrinse gli operatori concorrenti a diciture molto chiare, penalizzando di fatto le offerte commerciali FTTC.
Si tratta di una battaglia molto forte e posizionante ma è anche vero che sono passati un po’ di anni. E poi, forse, la situazione italiana è diversa e quindi Iliad potrebbe scegliere qui da noi una diversa strategia di diffusione dei suoi servizi. Insomma, se guardiamo al DNA di Iliad in Francia, pare proprio che dovremmo scordarci un’offerta FTTC. E voi cosa ne pensate? Diteci la vostra qui sotto e commentate con noi sul Canale Telegram dedicato a Iliad.
Iliad, anteprima sul lancio dei servizi PRO. Leggi qui se hai perso questo post…
Iliad nuovo video corporate
Passione, lavoro di squadra, in una sola parola, rivoluzione. Iliad ha lanciato alcuni giorni fa un nuovo video corporate, raccontando l’azienda Iliad dal punto di vista dei suoi dipendenti. Nelle immagini girate all’interno dell’headquarter milanese di Iliad, alcuni dipendenti della compagnia testimoniano la positività dell’ambiente aziendale. Un aspetto che sicuramente interessa più chi lavora in Iliad. Ma è anche vero che sono i dipendenti che danno sostanza al brand. Il video, della durata di 2 minuti, racconta pezzi di vita aziendale, anche stavolta, con un pizzico si spirito rivoluzionario alla Iliad. Ecco il video qui sotto: