A cosa servono le Esim? Le esim di Very Mobile. E quelle di Iliad?
eSIM? Sim virtuali? Ne avete mai sentito parlare? Oggi su UpGo parliamo di esim, evoluzione tecnologica che ancora non tutti conoscono. Very Mobile ha introdotto questa novità relativamente da poco. Ma quanto bisognerà attendere per le esim di Iliad?
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A cosa servono le esim? Essenzialmente a poter cambiare operatore ancora più rapidamente. Con le esim potremmo, in teoria, saltellare da un operatore ad un altro in poche ore. Le esim sono infatti una scelta strategica per quanto riguarda la portabilità del numero e il cambio gestore poiché non si dovrà più avere “fisicamente” nessun tipo di sim, ne attendere il trasferimento numerico da una sim all’altra: sarà sufficiente una chiamata al servizio clienti per il trasferimento dei dati personali e di quelli della propria utenza, velocizzando di molto il processo con un occhio di riguardo all’ecologia (la normale sim di plastica non esisterà più).
Ma cosa sono le eSim o sim virtuali?
Come suggerisce il nome stiamo parlando di una SIM, ed effettivamente le eSIM funzionano esattamente come una tradizionale SIM card (hanno e trasmettono le stesse informazioni, possono essere considerate “la carta d’identità” del proprio smartphone) ma la sostanziale differenza è che una eSIM è una scheda incorporata in un dispositivo e può connettersi a qualsiasi operatore che offre servizi eSIM. Infatti la scheda non è fisicamente presente nel dispositivo, ma è virtualmente installata e la si può avviare attivando un “profilo” eSIM su di essa.
L’eSIM di fatto elimina il “fastidio” logisitco di possedere una scheda sim fisica. Non si dovrà più cercare un negozio per attivare un’utenza o aspettare che la vostra SIM venga consegnata per posta.
L’aspetto più vantaggioso per un utente che utilizza una eSIM è dato dal fatto che si può cambiare operatore molto velocemente. Se oggi occorrono 24-48 ore (se tutto fila liscio), con una sim virtuale ci vorranno pochi minuti. Questa modalità è estremamente interessante per i frequenti viaggiatori: essi potranno infatti rimanere connessi, ovunque e in qualsiasi momento, non importa quanto spesso o quanto improvvisamente, e senza la fastidiosa ricerca di nuove sim che verrebbero poi utilizzate per uno o due settimane al massimo.
Un ulteriore vantaggio per gli utilizzatori di eSIM è quello di poter disporre di più numeri di telefono sullo stesso smartphone: soluzione ideale per chi oggi usa un dispositivo Dual SIM con contratti diversi ad esempio per il lavoro e la famiglia.
Per i produttori invece, poiché questa scheda SIM è già inclusa nel telefono cellulare, i vantaggi si potrebbero trovare in fase di progettazione. Eliminando lo spazio necessario per l’alloggio di una tradizionale sim card potranno utilizzare questo “spazio extra” per aggiungere dell’altro o per rendere il dispositivo ancora più piccolo o sottile.
Sebbene l’utilizzo di queste sim virtuali sembrerebbe una vera e propria rivoluzione, rispetto alla maggior parte dei paesi europei, l’Italia è leggermente indietro nel supporto alle eSIM da parte gli operatori telefonici. Alla fine di luglio 2021, infatti, gli unici provider che permettono di sfruttare questa tecnologia sono TIM. Vodafone e Wind Tre, mentre tra gli operatori virtuali troviamo per ora solo Very Mobile.
Come si attiva una eSIM con Very Mobile?
Il primo passo da compiere è innanzitutto verificare se il proprio smartphone è compatibile con la tecnologia eSIM.
Per acquistare una eSIM Very occorre andare sulla pagina dedicata, scegliere l’offerta più adatta alle proprie esigenze e inserire i dati che vengono richiesti e completare l’acquisto. Una volta effettuata la procedura verrà inviata una mail con un QR Code da inquadrare per scaricare l’eSIM poi basta seguire le istruzioni per attivarla ed è subito pronta per essere utilizzata.
Se invece si è già clienti Very, dall’app “Very” nella sezione “Offerta” e poi in “Info SIM e PUK” occorre scrivere al servizio cliente richiedendo espressamente una eSIM sostitutiva gratuita. Con una email si potrà procedere alla video identificazione. Una volta completata questa procedura si riceverà una seconda email contenente il QR Code da inquadrare per scaricare l’eSIM sul proprio smartphone e in pochi minuti.
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Iliad eSIM
Fino a poco tempo fa Iliad non era minimamente intenzionata a lanciare le eSIM per i suoi utenti. Benedetto Levi, AD della divisione italiana Iliad, ha dichiarato invece che l’operatore intende effettivamente introdurre questa tecnologia in Italia, ma ha anche evidenziato che la richiesta di eSIM nel nostro Paese è ancora piuttosto esigua rispetto ad altre nazioni. Per questo motivo l’azienda ha deciso di investire le proprie risorse su progetti e iniziative più centrali, come ad esempio l’ampliamento della sua rete proprietaria, che ad oggi raggiunge in 4G il 99,6 % della popolazione. Non solo, Iliad rimane ad oggi uno tra i primi operatori low cost a lanciare un’offerta 5G.
Levi, lo scorso marzo, ha comunque confermato che le Iliad eSIM verranno lanciate in Italia nei prossimi mesi, senza però indicare una data precisa. Non escludiamo quindi che l’azienda francese possa introdurre le sue prime schede virtuali verso la fine del 2021 o al più tardi entro marzo 2022.
Le Iliad eSIM funzioneranno esattamente come quelle degli altri operatori: si potranno scaricare facilmente sul proprio smartphone, si riceve una mail con il QRCode da scansionare, e in pochi secondi la scheda virtuale verrà scaricata e attivata.
E voi che ne pensate? Vi piace l’idea di una sim virtuale? Fateci sapere la vostra nello spazio commenti qui sotto.