Le eSIM di TIM sono praticamente realtà, e l’operatore non è solo: ci sono anche quelle di Vodafone in arrivo nel 2020 e per alcuni clienti selezionati, di Wind.
Queste nuove SIM virtuali che negli USA sono disponibili da anni, stanno quindi per arrivare anche in Italia ad invadere il mercato? In realtà, l’esordio è stato “tiepido”.
Cosa sono le esim? Leggi il nostro articolo…
Inoltre, le SIM virtuali senza supporto fisico per collegarsi alla rete telefonica saranno quindi realtà per tutti gli operatori? No, l’eccezione c’è, ed è vistosa. Si tratta di Iliad.
ILIAD E IL NO ALLE ESIM
A quanto pare, il gestore non le commercializzerà, almeno nell’immediato, andando così controcorrente. Il perché di una scelta così diversa da quelle degli altri? A quanto dichiarato, le priorità di Iliad sono altre. Inoltre, la decisione è condivisa anche dagli altri operatori virtuali, e nessuno per ora ha in programma il lancio delle eSIM.
Questa situazione non vale sono per l’Italia, ma ad esempio anche per la Francia, dove le eSIM sono disponibili già dallo scorso giugno per tutti gli operatori, con la stessa vistosa eccezione italiana: infatti Free Mobile, che appartiene al Gruppo Iliad, non ha ancora commercializzato la sua eSIM.
ILIAD E LE ESIM: NIEL OSSERVA IL MERCATO
Xavier Niel, il fondatore del gruppo, spiega (testualmente) in poche parole la sua posizione e quella dell’azienda: “Non siamo fan di eSIM”. Inoltre, sottolinea che la strategia dell’operatore, indipendentemente dai “gusti”, non segue questa strada.
Il lancio delle eSIM non sarà necessariamente rimandato per sempre, bensì non è in programma ora: per dare il via a questa nuova proposta commerciale, iliad vuole analizzare la risposta del mercato, basandosi anche sui prodotti che verranno proposti con l’uso esclusivo delle eSIM.
L’ECCEZIONE SVIZZERA DI ILIAD
Tutti d’accordo, ma con una vistosa differenza: la Svizzera.
Infatti per quanto riguarda il frontale elvetico con Salt, l’operatore mobile di proprietà di Niel (non del gruppo iliad, ma proprio di Niel) commercializza le sue eSIM da giugno 2019, senza differenze di prezzo rispetto alla SIM fisica.
Ma il punto in comune con le altre nazioni e con le decisioni francesi ed italiane c’è: la voglia di capire come va il mercato e l’adattarsi ad esso. Anche in Svizzera infatti il tutto è stato lanciato con 6 mesi di ritardo rispetto ai competitor, in un mercato dove Apple domina con il 40% di iPhone venduti sul totale.
Ma queste eSIM sono così introvabili oggi?
I PRIMI MODELLI CON ESIM
Attualmente questi supporti con eSIM sono praticamente inesistenti in Italia e in Francia, quindi tutto dipenderà dalle richieste dei clienti. Ma a quando il primo device?
Il primo device lanciato direttamente sul mercato con eSIM è il Motorola RAZR con un prezzo di 1.599 euro: da questa premessa si capisce facilmente che probabilmente i clienti attenderanno, e con essi Iliad.
Ma non è solo: alcuni dispositivi sono già compatibili con questa tecnologia innovativa, parliamo dell’iPhone X e dell’iPhone 11, e dei Google Pixel 2, 3 e 4. Non solo smartphone, però, ma anche gli Apple e Galaxy Watch, oltre al nuovo iPad da 10,2 pollici.