ELIMINATO CANONE RAI: pubblicata la lista degli italiani che non lo pagheranno nel 2025 | Gli altri restano a bocca asciutta
Rai (Fonte Depositphotos) - Upgonews.it
Finalmente la notizia tanto attesa è giunta: niente più Canone Rai. Attenzione: scopri se hai diritto anche tu all’esenzione.
Il Canone Rai, amato da pochi e odiato da molti, è una delle imposte più discusse d’Italia. Ma cos’è esattamente? Si tratta di un tributo obbligatorio per chi possiede un apparecchio televisivo, introdotto nel lontano 1938 per finanziare il servizio pubblico radiotelevisivo.
L’idea era semplice: garantire che la Rai, come emittente nazionale, avesse risorse per offrire programmi educativi, culturali e di intrattenimento a tutti i cittadini. Nel tempo, però, il Canone è diventato sinonimo di polemica. Tra gli episodi più eclatanti, c’è stato quello di quando il premier Matteo Renzi decise di “rivoluzionarlo”.
L’importo fu ridotto a 90 euro e inserito direttamente nella bolletta elettrica. Questo cambio aveva due obiettivi: abbassare l’evasione fiscale e semplificare il pagamento. Il risultato? Una mossa che ha sicuramente ridotto le mancate riscossioni, ma ha anche reso il Canone ineludibile per molti, aumentando il malcontento.
Natale, tasse e bonus
Il periodo natalizio dovrebbe essere un momento di gioia, ma spesso si trasforma in un incubo per le tasche degli italiani. Tra bollette, Imu, Tari e, ovviamente, il caro vecchio Canone Rai, sembra che ogni cosa cospiri per svuotare il portafoglio. Eppure, in mezzo a tutte queste uscite, esistono anche delle boccate d’aria fresca sotto forma di bonus.
Uno di questi è il Bonus nuove nascite, che offre 1.000 euro una tantum per ogni bambino nato o adottato nel 2025. Questo aiuto economico, cumulabile con altri sostegni come l’Assegno unico universale, arriva come un piccolo regalo di Natale anticipato per le famiglie. Esistono molti sgravi, ma non per tutti.
Canone eliminato: chi paga?
Anche nel 2025, ci sono categorie di cittadini che possono godere dell’esonero del Canone Rai. Primo fra tutti, chi decide di disfarsi del televisore. Se entro la fine dell’anno si rinuncia all’apparecchio, è possibile presentare una dichiarazione di non detenzione entro il 31 gennaio 2025. Attenzione però: la dichiarazione deve riguardare l’intera famiglia anagrafica, quindi nessuno in casa deve possedere una TV.
Altra categoria esente è quella dei pensionati over 75 con un reddito familiare annuo non superiore a 8.000 euro. Per il 2025, ciò riguarda chi compie 75 anni entro il 31 gennaio 2025 e rispetta i limiti di reddito. Questo requisito include anche i redditi del coniuge convivente, offrendo così un po’ di respiro a una fascia particolarmente vulnerabile della popolazione. Tuttavia, in molti si sono lamentati ugualmente, perché tra le varie proposte in merito, è stata bocciata quella di abbassare ulteriormente il canone da 90 a 70 euro.