Diretta stadio… ed è subito goal! Ma che casino stanno combinando! Telespettatori e appassionati di calcio completamente spaesati. Per quanto riguarda i canali sportivi gratuiti del digitale terrestre, a partire da questi primi giorni del 2024 è partita una rivoluzione che noi abbiamo in parte raccontato, ma che è sicuramente sfuggita ai più.
Gli affezionati si sono infatti collegati in questi giorni con Diretta Stadio di 7 Gold trovando di fatto un’altra trasmissione con altri opinionisti. Allora cosa è successo a Diretta Stadio? Come fare per continuare a guardare il programma nella vecchia versione?
In realtà, quanto è accaduto è in effetti abbastanza curioso televisivamente parlando, perché c’è stato di fatto una specie di scambio tra marchi, nomi delle trasmissioni e contenuti.
La novità è che di fatto oggi la programmazione di 7 Gold è in gran parte curata dall’ex competitor Top Calcio, un matrimonio che però ha visto anche l’uscita di una parte di 7 Gold dal consorzio Telecity che originariamente produceva il programma. Diretta Stadio ha infatti scelto una strada in solitaria, dopo l’acquisto da parte del gruppo Sciscione. La nuova emittente è oggi di fatto la capofila di un nuovo network che si chiama Netweek.
Ed ecco che qui si scambiano di fatto contenuto e contenitore, perché Telecity continua a produrre un proprio talk show sportivo che di fatto è l’erede di Diretta Stadio.
Ma non può utilizzare quel marchio, quel nome, e quindi manda in onda Diretta Studio. Solo una vocale a differenziare i due programmi. Una “u” al posto della “a”.
Dove continuare a vedere Diretta Stadio vecchia versione
Quindi, editorialmente parlando, possiamo dire che la vecchia Diretta Stadio di 7 Gold prosegue su Telecity e sulle altre emittenti del circuito Netweek in una certa continuità di opinionisti, con Diretta StUdio. La trasmissione, invece ufficialmente denominata Diretta Stadio, è in buona parte nuova, utilizza il vecchio nome, ma come struttura si serve in gran parte del nuovo partner Top Calcio 24. Insomma, non sta a noi dire quale preferire, ed è probabilmente una questione di gusti. Sicuramente lo scambio di programmi, di canali affiliati e differenze sostituite da una sola vocale non hanno aiutato i telespettatori, soprattutto i più anziani, a capirci realmente qualcosa.