Blocco Diesel 15 settembre, ci sono aggiornamenti? Il 15 settembre si avvicina inesorabile e con esso cresce l’ansia di molti automobilisti e lavoratori: ci sarà davvero un blocco dei diesel in Piemonte? Ci sono aggiornamenti definitivi su questa vicenda? E da dove nasce questa decisione? Vi ricordiamo che potete restare aggiornati con le news sul blocco diesel del 15 settembre 2023 direttamente sul Canale Telegram di UpGo.
Ma perché il blocco del diesel Euro 5? L’Italia, nel 2020, giusto per fare un piccolo passo indietro, è stata condannata dalla Corte di giustizia dell’Unione europea per aver superato i limiti di concentrazione di particelle inquinanti. La Commissione Ue ha quindi aperto, come d’obbligo, una procedura di infrazione contro il nostro Paese, per non aver adottato misure sufficienti per ridurre lo smog. Di conseguenza, è stato chiesto alle Regioni del bacino padano di adottare misure più severe ed efficaci. Una di queste è appunto il blocco dei motori diesel Euro 5, inizialmente previsto per il 2025 e anticipato al 15 settembre 2023.
Leggi anche: ha senso giocare ai Gratta e Vinci? Quante reali possibilità di vincere ci sono?
La Lombardia ha già mosso qualche passo in questa direzione, bloccando la circolazione di questi veicoli a Milano già lo scorso anno. Il Piemonte, invece, ha previsto l’entrata in vigore di questa misura dal 15 settembre, ma solo in 76 Comuni. È importante sottolineare che nei Comuni non soggetti a questo blocco, i diesel Euro 5 potranno circolare liberamente, e la misura non riguarderà in nessun caso gli Euro 5 benzina.
Leggi anche: è arrivato un nuovo canale su Sky. Ecco qual è
La posizione geografica del Piemonte, incastonato tra le montagne, rende la regione particolarmente vulnerabile all’inquinamento. La circolazione dell’aria è molto limitata e di conseguenza gli inquinanti si disperdono con difficoltà. Non è un caso che Torino e i suoi dintorni registrino un numero di sforamenti superiore rispetto ad altre aree italiane ed è per questo che il Piemonte è la prima Regione italiana ad applicare con severità questi blocchi.
C’è da dire che la Regione ha lanciato diverse iniziative, tra cui bonus per incentivare l’uso dei mezzi pubblici e incentivi alle imprese per l’acquisto di nuovi veicoli, sia pubblici che privati. Misure secondo molti assolutamente insufficienti. Sono in tanti infatti a puntare il dito contro il blocco del diesel del 15 settembre ritenuto svantaggioso in particolare per le fasce economicamente più deboli della popolazione.
Ma ad oggi, a soli pochi giorni da questo fatidico e temutissimo 15 settembre, la situazione rimane super incerta. C’è in corso un’accesa discussione tra il Consiglio dei ministri del Governo Meloni e la Regione Piemonte, con ovviamente l’obiettivo comune di trovare un equilibrio tra la tutela della salute dei cittadini, il rispetto degli obiettivi europei e il diritto al lavoro e alla libera circolazione dei cittadini. Gli automobilisti dotati di una macchina a diesel sono quindi sono ancora in attesa di una decisione definitiva su questo blocco che, non è escluso, possa ancora essere rimandato a indefiniti tempi migliori. Nella speranza, come sempre, di trovare una soluzione che concili esigenze ambientali e necessità quotidiane.
La situazione, in sintesi, nella seguente tabella riepilogativa:
Argomento | Dettagli |
---|---|
Blocco Diesel | Previsto dal 15 settembre 2023 |
Origine del blocco | Procedura di infrazione della Commissione Ue verso l’Italia |
Motivo della condanna dell’Italia | Superamento del valore limite delle concentrazioni di particelle inquinanti |
Misure richieste alle Regioni | Irrigidire le misure e anticiparle |
Blocco in Lombardia | Già iniziato a Milano |
Blocco in Piemonte | Dal 15 settembre al 15 aprile 2024 in 76 Comuni |
Eccezioni al blocco | Non riguarda gli Euro 5 benzina |
Situazione del Piemonte | Penalizzato a causa della sua posizione geografica |
Incentivi | Bonus per l’uso dei mezzi pubblici e incentivi per l’acquisto di nuovi veicoli |
Decisione finale sul blocco | Non ancora chiaro |
Discussioni in corso | Tra il governo Meloni e la Regione Piemonte per trovare una soluzione che tuteli la salute e gli obiettivi europei |