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Dazn Pay per View. Tutto quello che c’è da sapere

Dazn ha annunciato l’arrivo della pay per view. Una novità attesa da molti che consente di avere maggiore libertà godendo e pagando solo gli eventi scelti. Ma per il momento, la pay per view di Dazn non ha la Serie A e soprattutto obbliga gli utenti ad essere comunque abbonati. Ma nel futuro queste condizioni potrebbero cambiare. Ecco tutto quello che c’è da sapere, secondo noi di UpGo, sulla pay per view di Dazn e più in generale sul modello distributivo PPV.

Che cosa si intende per Pay Per View

La Pay Per View, spesso abbreviata in PPV, è un modello di distribuzione contenuti che consente agli utenti di acquistare e visionare singoli eventi sportivi o di intrattenimento senza la necessità di sottoscrivere un abbonamento a lungo termine. Questo modello è divenuto particolarmente popolare per eventi di grande richiamo, come incontri di boxe o eventi sportivi di alto profilo, poiché offre una flessibilità unica nel suo genere. Diciamo che gli USA sono da sempre la casa della pay per view. Ma ora, anche Dazn, ha introdotto questo sistema di fruizione dei contenuti. Vediamo come.

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Come funziona la Pay Per View di Dazn

Dazn ha annunciato l’introduzione del servizio Pay Per View anche Italia, seguendo il successo ottenuto in altri mercati come USA, Canada, Regno Unito e Irlanda. Questa nuova offerta di Dazn si concentra per ora sugli sport da combattimento e altri eventi di grande richiamo. Gli utenti che desiderano accedere a questo servizio possono farlo attraverso la propria area, denominata “Il mio Account”, su Dazn e, da lì, procedere all’acquisto di eventi selezionati nella sezione “Servizi aggiuntivi”. Tuttavia, è importante notare che, almeno per il momento, l’acquisto di eventi in PPV è riservato esclusivamente a coloro che hanno già un abbonamento attivo al servizio di streaming di Dazn.

Serie A in Pay per View con Dazn

Sebbene il servizio PPV di Dazn sia stato inizialmente focalizzato come detto sugli sport da combattimento, c’è un crescente interesse nell’estendere questo modello anche al mondo del calcio, vero piatto forte della tv a pagamento in Italia. Peraltro il bando per i diritti televisivi della Serie A per il periodo 2024-2029 ha espressamente previsto questa modalità di commercializzazione. Questo ci fa pensare che, da qui a breve, potremmo vedere partite di calcio della Serie A disponibili per l’acquisto come singoli eventi in PPV. Ma è ancora tutto da vedere e soprattutto, c’è ancora da capire chi acquisterà i diritti per la Serie A 2023-2024.

Vantaggi del modello Pay per View

Quali sono i vantaggi di questo modello di distribuzione del contenuto? Per gli utenti la PPV rappresenta una soluzione flessibile che permette di pagare solo per gli eventi che desiderano effettivamente guardare, evitando così i costi di un abbonamento mensile. Questa flessibilità si traduce in una maggiore accessibilità, rendendo alcuni eventi di alto profilo disponibili a un pubblico più ampio.

Dal punto di vista dei fornitori di contenuti, il PPV può rappresentare una fonte significativa di entrate aggiuntive anche grazie ai prezzi premium che possono essere applicati. Con un servizio PPV inoltre, piattaforme streaming come Dazn hanno l’opportunità di sperimentare e adattare la loro offerta in base alla domanda del mercato e alle preferenze degli utenti, garantendo così una continua evoluzione sempre in linea con le esigenze del pubblico.

Fabrizio Giancaterini: Fabrizio Giancaterini. Fondatore del blog UPGO.NEWS e attuale amministratore. Seo e content marketer si occupa di individuare ciò che può interessare i follower del canale. Si occupa quotidianamente dei rapporti con i partner, cercando di creare costantemente un filo diretto ed informale con le compagnie. Nel 2020 fonda anche UPGO.IT SRL, impresa digitale specializzata nella creazione di contenuti di valore per il web. Fabrizio Giancaterini su Facebook