Countdown iniziato: se guidi queste auto ti multano subito | Controlli già in atto
Arrivano altre novità dalla riforma del Codice della strada. Se non sai questa cosa ti becchi una multa salatissima
Guidare responsabilmente non è solo un dovere verso se stessi, ma anche verso gli altri utenti della strada. Rispettare le norme del codice stradale è fondamentale per garantire la sicurezza di pedoni, ciclisti e automobilisti.
Ogni segnale stradale e ogni regola non sono semplici imposizioni, ma strumenti pensati per prevenire incidenti e rendere più sicuri i nostri spostamenti. Dalla velocità limitata nei centri abitati ai semafori che regolano il traffico, ogni elemento ha un ruolo cruciale.
Tuttavia, per molti, il rispetto delle regole sembra ancora un ostacolo, con comportamenti che mettono a rischio non solo la propria vita, ma anche quella degli altri.
Le sanzioni, spesso criticate da chi le riceve, sono invece uno dei metodi più efficaci per dissuadere comportamenti pericolosi, come il superamento dei limiti di velocità o l’uso del telefono alla guida.
Le novità introdotte
Oltre a punire le infrazioni, queste multe hanno un valore educativo, spingendo gli automobilisti a riflettere sulle proprie azioni. Purtroppo, nonostante gli sforzi, incidenti e violazioni rimangono frequenti, dimostrando che c’è ancora molto da fare in termini di sensibilizzazione e consapevolezza.
Con il recente aggiornamento del codice della strada, il governo italiano ha introdotto cambiamenti significativi per rafforzare la sicurezza sulle strade. Tra le modifiche più rilevanti c’è un inasprimento delle pene per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. I controlli sono diventati più frequenti, e chi viene trovato in condizioni non idonee rischia sanzioni severe, sospensione della patente e, in alcuni casi, persino il sequestro del veicolo.
Un’altra novità importante riguarda l’uso del telefono alla guida, un’abitudine che continua a essere tra le principali cause di distrazione. Le nuove norme prevedono multe più salate per chi utilizza lo smartphone senza dispositivi vivavoce o auricolari, a cui si aggiunge la decurtazione di punti dalla patente. L’obiettivo è quello di ridurre drasticamente i comportamenti che aumentano il rischio di incidenti, come la scrittura di messaggi o la consultazione dei social network mentre si è al volante.
Una nuova regola poco conosciuta
Tra le disposizioni meno note ma non meno rilevanti del nuovo codice della strada c’è una norma che riguarda l’uso di veicoli non intestati al conducente. Da oggi, infatti, chi guida un’auto non intestata a sé, anche se appartenente a un familiare, non può farlo per più di 30 giorni consecutivi. La regola è stata introdotta per rendere più chiaro chi è responsabile del veicolo in caso di infrazioni o incidenti.
Chi non rispetta questa disposizione rischia multe che possono partire dai 728 euro fino ad arrivare a oltre tremila euro. Per evitare sanzioni, è necessario aggiornare il libretto di circolazione, inserendo il nome della persona che utilizza abitualmente il veicolo. La procedura è semplice: basta rivolgersi al Pra o a un’agenzia di pratiche auto e richiedere l’annotazione del nome del conducente abituale. In alternativa diventa necessario stipulare un contratto di comodato d’uso che verrà però registrato alla motorizzazione, eliminando così il vincolo dei 30 giorni.