Sette multe salate per le sette sorelle dell’energia elettrica. Le aziende L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha avviato sette indagini e adottato altrettanti provvedimenti cautelari nei confronti di Enel, Eni, Hera, A2A, Edison, Acea ed Engie per sospette violazioni della normativa sulla concorrenza. Le presunte violazioni riguardano modifiche unilaterali e illegali dei prezzi di fornitura di energia elettrica e gas naturale. La maggior parte dei rincari subiti dagli utenti in questi mesi, sarebbero illegittimi. Sotto la lente d’ingrandimento anche le offerte commercializzate tramite call center, che spesso propongono promozioni allettanti quanto false. Tutte le news sul risparmio le trovi su UpGo, anche su Telegram, cliccando qui. Unisciti alla community del risparmio.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha emanato un provvedimento nei confronti di 7 aziende operanti nel settore dell’energia elettrica, che impone loro di cessare gli aumenti ingiustificati alle bollette di oltre 2,6 milioni di consumatori italiani.
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Questa decisione si è resa necessaria in seguito a una indagine svolta dall’Antitrust per accertare le condizioni generalmente applicate per la fornitura di energia elettrica da parte delle principali società energetiche italiane. La verifica ha avuto come obiettivo quello di contrastare pratiche commerciali scorrette da parte delle aziende in esame attraverso l’accertamento di pratiche fortemente anticoncorrenziali. Il provvedimento mira quindi principalmente a tutelare i diritti dei consumatori e ad assicurare maggiore trasparenza nelle procedure relative all’acquisto e alla fornitura di energia elettrica.
AGCM ha stabilito alcune misure che le sette società dovranno rispettare entro i prossimi sei mesi: l’applicazione del prezzo più basso pubblicato sulla rete internet, la trasparenza nella presentazione dell’informazione sulle offerte commercialmente disponibili, la rimozione degli eventuali vincoli con i clienti e l’offerta troppo incentivante dedicata a chi decide di cambiare fornitore.
Siete clienti di una di queste compagnie? Siete stati vittime di forti rincari in questi mesi? Fateci sapere cosa ne pensate nello spazio commenti qui sotto.