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Come scaricare Threads subito anche dall’Italia

Come fare a scaricare Threads in Italia. Threads, la nuova piattaforma di social media lanciata da Meta, ha fatto scalpore nel mondo digitale. In sole sette ore dal suo rilascio, ha raccolto ben 10 milioni di utenti, un record notevole che supera tutti gli aspiranti concorrenti di Twitter. Tuttavia, in Europa e quindi anche nel nostro Paese, l’app non è ancora disponibile sugli app store a causa di problemi relativi alla privacy degli utenti. Ecco come poterla ottenere subito.

Siete impazienti di provare Threads?

Come abbiamo detto, il nuovo social “anti-Twitter” non è ancora arrivato in Europa perché il Garante della Privacy Irlandese (dove Meta ha la sua sede europea) ha dichiarato che al momento l’app non possiede determinati requisiti. Nonostante questo blocco, esiste un modo semplice per installarla aggirando gli app store sia per Android (facendo attenzione alla sicurezza) sia per iPhone, sebbene in questo caso la procedura è vincolata al proprio Apple ID.

Per chi possiede uno smartphone Android, è sufficiente scaricare e installare il file APK. Questi file permettono di avere direttamente le app sul proprio dispositivo senza passare per il Play Store. Si trovano online su vari portali specializzati, ma è importante scegliere quelli più sicuri e affidabili, perché un file APK potrebbe facilmente nascondere un virus che può infettare lo smartphone. Qui vi lasciamo il link al sito che abbiamo utilizzato noi. Una volta scaricato Threads non dimenticate di aggiungerci da questo link.

Su iPhone, il tempo per scaricare Threads dipende dal tuo ID Apple. Infatti, su dispositivi iOS non si possono installare file APK, e l’unico modo per avere le app è passare dallo store ufficiale. Questo significa che se avete un ID Apple registrato in uno dei 100 Paesi in cui Threads è già disponibile (magari avete comprato il vostro iPhone mentre eravate in viaggio per lavoro, o per altri motivi), potete scaricare l’app senza problemi.

Se non è così, dovrete creare un nuovo ID Apple registrato in un paese in cui Threads è disponibile, come gli Stati Uniti. Potete farlo dalla pagina di registrazione Apple selezionando “Stati Uniti” invece di “Italia”. Per accedere all’App Store americano, dovete uscire dal vostro attuale account ed effettuare un login con le nuove credenziali.

Ricordate, tuttavia, che prima di procedere con l’installazione di Threads, è importante essere consapevoli delle implicazioni legate alla privacy e alla gestione dell’account.

Un aspetto importante di Threads

Threads è stata presentata quasi come un’estensione di Instagram, sicuramente un punto di forza alla base del grande successo di lancio, ma che nasconde un inconveniente per gli utenti. Infatti, dopo aver installato Threads, non è più possibile eliminare il proprio profilo senza eliminare anche l’account Instagram. Questo perché Threads è descritto da Meta come “l’app di conversazione basata su testo di Instagram”, il che significa che una volta creato un profilo Threads, non c’è modo di eliminarlo senza eliminare completamente il proprio account Instagram.

Per chi desidera uscire da Threads senza essere pronto a eliminare il proprio account Instagram, l’unica alternativa è “disattivare temporaneamente” il profilo Threads. Questo per il momento è l’unico modo offerto da Meta per incoraggiare a tenerli entrambi.

Conclusioni

Threads è una piattaforma con un enorme potenziale. Tuttavia, gli utenti devono essere consapevoli delle sue limitazioni e delle implicazioni legate alla privacy. Vedremo come Meta si comporterà per superare i problemi sollevati dal Garante UE e quando l’applicazione sarà disponibile ufficialmente anche da noi.

Come sempre, ci piacerebbe sentire la vostra opinione. Cosa ne pensate di Threads? Aspetterete il rilascio ufficiale o utilizzerete i metodi che vi abbiamo descritto? Aspettiamo i vostri commenti.

Simone Pifferi: Simone Pifferi. Copywriter freelance, può scrivere su tutto ma le sue passioni riguardano la comunicazione, il web marketing, il settore telco e l'editoria. Dopo la formazione umanistica si appassiona alla SEO, al web design e allo sviluppo di siti web. Attualmente collabora come copywriter con diverse web agency e blog di settore. Simone Pifferi su Linkedin