Bonus Bollette 2022. Chi può chiederlo

Bonus Bollette 2022

Brevissimo post chiarificatore e di utilità un po’ per tutti, relativo al bonus bollette 2022. Se dopo la lettura di questo post, avrete ulteriori domande o voglia di condividere una vostra opinione, fatelo sul Canale Telegram di UpGo qui: https://t.me/telefoniatv

In questo periodo storico particolare siamo tutti consapevoli che si stanno passando momenti di incertezza e instabilità e il governo italiano, per cercare di arginare gli effetti sulle famiglie, ha emesso diversi aiuti, tra cui il Bonus Bollette 2022, un bonus da 200 euro una tantum emanato nel Decreto Aiuti che si riceverà direttamente nella busta paga di luglio.
Sicuramente un’ottima cosa, ma le incertezze sono ancora molte e in questo post cercheremo di fare un po’ di chiarezza.

A chi spetta, come richiederlo e quando viene erogato

Il Bonus Bollette 2022 verrà concesso a diverse categorie di persone, nello specifico:

  • lavoratori dipendenti con un reddito non superiore a 35.000/annui
  • impiegati pubblici, pensionati e percettori di Reddito di cittadinanza
  • lavoratori autonomi e professionisti con un reddito non superiore a 35.000/annui

Come si intuisce dal precedente elenco questo bonus arriverà a diverse categorie di persone ma le procedure per richiedere l’erogazione non sono per tutti le stesse.

Ad esempio i lavoratori dipendenti dovranno compilare un modulo (una sorta di autocertificazione in cui si dichiara di avere i requisiti richiesti dal decreto) da consegnare al proprio datore di lavoro. Oltre al già accennato limite di 35 mila euro annui di reddito è necessario però possedere un ulteriore requisito, ovvero aver beneficiato per almeno una mensilità nel primo quadrimestre del 2022 dell’esonero sulla quota dei contributi previdenziali dovuti prevista a favore dei lavoratori dipendenti dalla legge di bilancio 2022. Per sapere se siete in possesso di questo requisito bisogna consultare la propria busta paga e se è presente la voce rid. 0,80% siete apposto.

Discorso diverso per impiegati pubblici, pensionati e per chi percepisce il reddito di cittadinanza. Per queste categorie il bonus verrà accreditato in automatico sul conto corrente, senza dover compilare alcun modulo.

Sottolineiamo che rientrano in questa modalità anche tutti coloro che percepiscono l’assegno sociale, di invalidità, trattamenti di accompagnamento alla pensione, compresi le pensioni di invalidità e reversibilità.

Nota dolente la categoria dei lavoratori autonomi e professionisti in quanto la modalità sulla richiesta del bonus non è ancora stata stabilita.

Per quanto riguarda le tempistiche i 200 euro verranno accreditati nella busta paga a luglio 2022. Qualche ritardo è comunque previsto dato che il bonus bollette 2022 interesserà circa 31,5 milioni di cittadini. La categoria che forse subirà il ritardo più consistente sarà quella dei lavoratori autonomi e i professionisti poiché, come già detto, non sono state ancora decise le modalità di richiesta e per i detentori di partita IVA si sta aspettando un decreto attuativo ad hoc.

Per essere il più chiari possibile riportiamo l’elenco completo di chi può beneficiare del bonus bollette 2022:

  • dipendenti; 
  • pensionati;
  • disoccupati;
  • titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
  • percettori del reddito di cittadinanza;
  • collaboratori domestici;
  • lavoratori a tempo determinato, stagionali, intermittenti;
  • lavoratori iscritti al fondo pensione lavoratori dello spettacolo;
  • lavoratori autonomi occasionali;
  • lavoratori autonomi;
  • liberi professionisti;

Altre informazioni utili

Concludiamo questo articolo raccogliendo alcune informazioni che specificano ulteriormente la questione del bonus bollette 2022.

Per quanto riguarda le categorie di persone che possono richiedere il bonus sono completamente esclusi tirocinanti e stagisti. Per la legge italiana infatti il contratto di stagista o tirocinante è visto come percorso di formazione e quindi è escluso dai bonus dedicati a lavoratori e dipendenti.

Buona notizia invece per chi ha all’attivo un contratto part-time, infatti anche coloro che posseggono questa tipologia di contratto avranno il bonus intero e non dimezzato.

Il Bonus Bollette 2022 può essere richiesto anche da chi fa ricevute di lavoro autonomo occasionale e che non possiede la partita iva. Anche qui le modalità ancora non sono state comunicate ma ci sono ulteriori requisiti da rispettare ovvero: essere iscritti alla gestione separata Inps e aver versato almeno un contributo mensile nel 2021.

Infine in molti si sono chiesti quanti bonus si possono ricevere nello stesso nucleo familiare ed è di fatto possibile ricevere più di un bonus se ad esempio due persone siano lavoratori e rientrino entrambi nelle categorie sopra elencate. Se invece qualcuno in famiglia percepisce il reddito di cittadinanza o la pensione solamente una persona riceverà il bonus da 200 euro.

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