Bonifici Istantanei: ora se sbagli destinatario, resti in mutande | Questa è l’unica speranza che hai per riavere i soldi
Persona che paga online (pexels) upgonews.it
Attenzione adesso ai tuoi bonifici: se non fai così, potresti perdere per sempre il tuo denaro. Scopri come.
Ricordate quando pagare una bolletta o inviare soldi a qualcuno significava fare la fila in banca o all’ufficio postale? E magari c’era pure quel tizio davanti a voi che, dopo 40 minuti di attesa, non aveva compilato correttamente il bollettino. Oggi tutto questo è quasi un lontano ricordo.
Con l’avvento del digitale, i pagamenti online hanno rivoluzionato il nostro modo di gestire i soldi. Basta pensare a quando le prime carte di credito hanno iniziato a spopolare o ai primi servizi di home banking che, nonostante le interfacce un po’ spartane, ci sembravano già fantascienza.
Prima dell’era digitale, il contante era il re indiscusso e tutto passava per le mani di cassieri armati di calcolatrice e timbri. Oggi, invece, con un paio di clic, possiamo pagare praticamente tutto: dalle bollette ai caffè di amici troppo tecnologici per portare spiccioli.
Il futuro dei pagamenti
E parlando di rivoluzioni, chi avrebbe mai immaginato che un giorno avremmo gestito il nostro intero portafoglio virtuale dal divano? Internet banking, SPID e wallet digitali hanno portato i pagamenti online a un livello superiore. Con lo SPID, ad esempio, accedere ai servizi della Pubblica Amministrazione e pagare tasse o multe è diventato un gioco da ragazzi.
Inoltre, piattaforme di pagamento come PayPal e app bancarie sempre più intuitive ci permettono di inviare denaro in pochi secondi, anche dall’altro lato del mondo. E non parliamo di criptovalute: quelle sono il terreno di gioco per i veri esperti del settore e non solo. Ma adesso c’è in ballo qualcosa di grosso.
Cosa succede sbagliando bonifico?
Un’altra grande novità dei pagamenti digitali è il bonifico istantaneo, che trasferisce il denaro in pochi secondi senza costi aggiuntivi. Finalmente, da inizio gennaio 2025 è possibile. Ma la vera domanda è: che succede se sbagliamo qualcosa, tipo inserire un IBAN errato? Abbiamo perso il nostro denaro? Se l’IBAN è valido, il sistema invia comunque i soldi al destinatario indicato, anche se non era quello giusto. Il problema? La conferma è immediata, quindi non si può bloccare il trasferimento. Se l’IBAN non corrisponde a un conto attivo, il denaro torna indietro automaticamente.
Ma se i soldi finiscono sul conto sbagliato, il recupero diventa una sfida. Il Codice Civile stabilisce che il beneficiario deve restituire il pagamento non dovuto, ma serve contattarlo e incrociare le dita. Se non collabora, ci tocca avviare un’azione legale: lunga, costosa e stressante. Morale della favola? Prima di premere “invia”, ricontrollate sempre tre volte. E se sbagliate, la prima mossa è contattare la vostra banca, che può cercare di rimediare. Ma attenzione: niente panico, la tecnologia è dalla nostra parte.