Bollo auto, con il trucco della ‘casa’ intaschi 75 euro grazie a lui: milioni di italiani lo stanno facendo

Possedere un’auto: un investimento continuo. Ma si può risparmiare almeno sul bollo auto?

Possedere un’auto oggi è una comodità a cui difficilmente si può rinunciare, ma comporta anche numerosi costi da affrontare. L’acquisto iniziale è solo l’inizio di una serie di spese che, nel tempo, possono gravare sul bilancio familiare. Oltre al costo di acquisto, ci sono infatti spese fisse e variabili che non si possono ignorare. Tra queste, il carburante, sempre più caro, le assicurazioni obbligatorie, i costi di manutenzione e, naturalmente, le tasse, come il bollo auto.

Il bollo auto, conosciuto anche come tassa di circolazione, è una delle spese obbligatorie per chi possiede un veicolo in Italia.

Ogni anno gli automobilisti si trovano a dover pagare questa tassa, il cui importo varia a seconda di diversi fattori, come la potenza del veicolo, la regione di residenza e l’eventuale utilizzo di carburanti alternativi. A questo si aggiungono altre spese che vanno affrontate per mantenere l’auto in buone condizioni, come il cambio gomme, la revisione periodica obbligatoria, il cambio dell’olio, e la manutenzione straordinaria in caso di guasti.

Questi costi possono accumularsi rapidamente, rendendo difficile per molti automobilisti gestirli con tranquillità. Tuttavia, ci sono alcune strategie che possono aiutare a risparmiare, soprattutto quando si tratta di tasse automobilistiche come il bollo auto. Esistono, infatti, opportunità di sconto per chi sceglie modalità di pagamento specifiche.

Risparmiare sul bollo auto: la domiciliazione bancaria

Un metodo efficace per ridurre l’importo del bollo auto è quello di attivare la domiciliazione bancaria del pagamento. In alcune regioni italiane, come la Lombardia, chi sceglie di pagare il bollo tramite addebito diretto su conto corrente può ottenere uno sconto del 15% sull’importo totale (considerando che ci sono vetture per cui il bollo auto arriva anche a 500 euro, parliamo appunto di circa 75 euro). Lo sconto offerto dalla Lombardia si traduce in circa due mensilità di tassa risparmiate ogni anno, il che rappresenta un vantaggio non indifferente per molti automobilisti. Per accedere a questo sconto, è necessario essere residenti in Lombardia o iscritti all’Aire, Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, possedere un veicolo non soggetto ad altre agevolazioni  e avere un conto corrente attivo su cui addebitare la somma dovuta.

Attivare la domiciliazione bancaria è piuttosto semplice. Basta accedere alla propria Area Personale Tributi sul portale della Regione Lombardia e compilare l’apposito modulo entro la fine del mese precedente alla scadenza del bollo. Ad esempio, se il bollo scade a dicembre, la richiesta va inoltrata entro novembre. Uno dei principali vantaggi della domiciliazione bancaria, oltre allo sconto del 15%, è la riduzione del rischio di dimenticanze o ritardi nel pagamento. Il prelievo avviene infatti in automatico alla scadenza e il pagamento è considerato effettuato l’ultimo giorno utile. Inoltre, la commissione per il servizio di addebito è di solo un euro, un costo nettamente inferiore rispetto a molte altre modalità di pagamento. Un altro aspetto interessante è che la domiciliazione vale automaticamente per gli anni successivi, fino a revoca. Questo significa che una volta attivata, non ci sarà bisogno di ripetere la procedura ogni anno, garantendo così un risparmio continuativo e senza preoccupazioni.

Altri vantaggi della domiciliazione bancaria

Oltre a garantire uno sconto, la domiciliazione bancaria offre anche la sicurezza di evitare sanzioni per ritardi nel pagamento. In caso di pagamenti effettuati oltre la scadenza, infatti, si rischiano multe e interessi di mora che possono aumentare considerevolmente l’importo iniziale del bollo.

Per chi ha più veicoli, la domiciliazione è ancora più vantaggiosa, poiché permette di gestire con facilità il pagamento di tutti i bolli in un’unica operazione, senza dover ricordare scadenze diverse. Anche le aziende o enti pubblici con un parco auto fino a 50 veicoli possono usufruire di questa agevolazione.